A Wels il ticinese resta in testa per metà gara grazie a un'ottima frazione a nuoto, ma è costretto a fare i conti con il rientro del gruppo
A Wels, in Coppa Europa, sulla distanza sprint Sasha Caterina si è piazzato 21esimo in 57’43’’ nella gara vinta dal francese Grayel (56’31’’) davanti al connazionale Dupuis (56’33’’) e al portoghese Tiago Silva (56’40’’). Caterina, allenato oggi anche da Luca Marin, ex nazionale italiano dei 400 misti definito da Phelps il suo vero avversario, si è prodotto in un’ottima frazione a nuoto, e la sua buona uscita dall’acqua gli ha permesso di prendere la testa nella frazione in bicicletta, prima di essere raggiunto dal gruppo a metà gara, chiudendo ancora lontano dai primi ma con un risultato complessivo soddisfacente. Da notare che in Coppa Europa élite si stanno affacciando nuovi giovani volti, come l’austriaco Jan Bader (classe 2002, giunto quinto), il francese Enzo Bourdon (2004, undicesimo) e un altro austriaco, Thomas Windschbauer (2003, dodicesimo). Questo potrebbe significare che dopo il ciclo olimpico che si concluderà a Parigi, quando saranno probabilmente in diversi ad appendere costume, bici e scarpe al chiodo, ci saranno altrettanti giovani pronti a dare il cambio.
In campo femminile, a Wels ha vinto la germanica Eim, davanti alla connazionale Koch e alla canadese Ridenour. Per le svizzere da rilevare il buon 13esimo rango di Leana Bissig, il 16esimo di Rebecca Betti e il 17esimo di Livia Betti, oltre al 25esimo di Loanne Duvoisin su un lotto di 49 atlete al via.
A Zurigo, in contemporanea con Wels, si è invece svolta una prova del circuito Youth League, riservato ai nati fra il 2007 e il 2010. Tredici sono i giovani che hanno rappresentato il Ticino, dodici del TriUnion e uno del Triathlon Team Ticino. Nessun podio per i rossoblù, ma tuttavia un buon comportamento generale e qualche acuto individuale, come quello di Adriano Rosamilia arrivato a un soffio dal podio (quarto) nella categoria 16-17 anni. Nella stessa categoria eloquente l’ottavo rango di Samuele Iaconi e il buon 15esimo di Sebastien Brunner (vittima di fastidiosi problemi intestinali nel tratto a corsa), ma da segnalare anche il 25esimo di Giosuè Bogana e il 26esimo di Pablo Alejandro Corrente. In campo femminile, nella stessa categoria 14esima Martina Buri, atleta del Triathlon Team Ticino che ha corso una gara uniforme in tutte e tre le discipline, mentre 15esima si è piazzata Tiziana Rosamilia, in ripresa dopo un periodo di arresto e riduzione dell’attività. Nella categoria femminile 14-15 anni, invece, 11esima Giada Lobsiger, 12esima sua sorella gemella Ambra e 22esima Emma Bernardoni; tra i maschi 18esimo Matteo Iaconi, 22esimo Raffaele Madonna e 26esimo Levi Gras, tutti del TriUnion. Fuori circuito, nella categoria 12-13 anni vittoria di Leo Kurtmann al maschile, ottimo quinto rango di Gloria Bernardoni tra le ragazze e podio per Linda Kurtmann nella categoria 10-11 anni.