La Coppa del mondo fa tappa a Crans Montana. Dove non ci sarà Jolanda Neff, ancora alle prese con la terapia respiratoria
A Crans Montana, dove la Coppa del mondo di mountain bike fa tappa questo weekend, sarà una sorta di prova generale in vista dei Mondiali che l’anno prossimo terranno banco proprio in Vallese. Ad aprire il weekend di gare saranno le prove di short track, mentre domenica sarà la volta delle gare principali, su un percorso abbondantemente inzuppato dalla pioggia caduta negli ultimi giorni.
Ambasciatrice delle prove iridate dell’anno prossimo, la 31enne Jolanda Neff stavolta non sarà al via. La campionessa olimpica, alle prese con problemi respiratori, ha preferito glissare sull’appuntamento vallesano per proseguire le sue cure ambulatoriali e non compromettere la sua partecipazione a Parigi 2024, la sua terza Olimpiade dopo Rio e Tokyo. Per tenersi allenata, ha comunque preso parte al Tour de Suisse femminile, che le ha permesso di mettersi alla prova dopo le prime sedute di terapia respiratoria. «Ho fatto qualche progresso, ma non posso ancora impegnarmi a fondo», racconta, motivando così la sua decisione di rinunciare alle gare di Crans Montana.
Qualora non dovesse recuperare a sufficienza per i Giochi, il suo posto in seno alla delegazione svizzera lo erediterebbe Sina Frei, anche lei reduce da una stagione tutt’altro che scevra di contrattempi, in particolare per un infortunio a una mano.
Sul fronte maschile, Mathias Flückiger, la cui selezione per i Giochi a scapito del ticinese Filippo Colombo non ha fatto l’unanimità, è sempre alla ricerca della sua miglior forma, dopo essere a sua volta stato confrontato con problemi di salute.