La campagna europea del Sayaluca U16 si chiude al quinto rango

Finisce al quinto posto l’avventura europea della U16 del Sayaluca. Sulla storica pista dei Düsseldorf Rams, nella prima giornata i ticinesi hanno collezionato due vittorie (con gli austriaci del Lunatic Rockets e i tedeschi del Red Devils Berlin) un pareggio (col La Broye) e perso contro i padroni di casa del Düsseldorf. Il kappaò rimediato nella seconda giornata contro il Wollerau (2-5) ha poi spento i sogni di gloria dei generosi luganesi. Un Wollerau che poi, in finale, malgrado una rosa composta da diversi giocatori di hockey su ghiaccio, ha dovuto inchinarsi ai campioni uscenti del Rossemaison. Battendo 4-3 il Crefeld, il Sayaluca ha dal canto suo chiuso la campagna europea al quinto posto. «Siamo contenti del risultato e ci siamo divertiti», sottolinea il responsabile del vivaio e presidente del Sayaluca, Andrea Giovetto. «Un grande plauso va ai due allenatori, Bruno Bernasconi e Stefano Piccardo, che in tre anni hanno permesso ai giovani ticinesi di diventare quello che sono oggi».

Primo scivolone contro il La Tour

In Lna, Sayaluca invece è sotto shock. «L’abbiamo presa sottogamba e sono mancate maturità, determinazione e disciplina». Renzo Ricci, coach del Sayaluca, commenta così l'inaspettata sconfitta patita contro un pur ottimo La Tour, riuscito nell'impresa di infliggere a Foglia e compagni la prima sconfitta dell'anno. Portatisi sul 9-7 in loro favore dopo 3'25" dell'ultimo periodo, i luganesi hanno subìto il ritorno dell'avversario, poi impostosi con lo score di 9-10. «Sono tre punti persi, che sono convinto mancheranno alla fine».

Tutto bene, invece, per il Malcantone, che sabato ha avuto la meglio del fanalino di coda Léchelles al termine di una partita brutta e spigolosa, in cui i ticinesi hanno avuto il merito di non cadere nelle provocazioni degli avversari, arrivando al 60' sul 7-3. Da notare la prestazione superlativa di Franco Briccola, coinvolto direttamente in 6 reti delle 7 messe a segno. L'indomani, sulla pista del Buix II, gli uomini di Kevin Schuler si sono agilmente qualificati per i quarti di finale di Coppa Svizzera, battendo 15-5 i giurassiani. Col derby ticinese sempre più vicino, Kevin Schuler commenta così la pausa di Pentecoste: «Serve a ricaricarci per poi entrare in una fase importante della stagione».

Bagno di umiltà per il Novaggio Twins negli Juniores. Sulla pista del Rossemaison, i ragazzi di Matteo Destefani e Nicola Mafferetti hanno solo potuto ammirare il gioco perfetto dei giurassiani. Che, malgrado una rosa ridotta ai minimi termini (6 giocatori di movimento e un portiere), hanno quasi sempre avuto il possesso della pallina, andando in rete con regolarità, finendo con l'imporsi 17-3. «Non ho parole. Ci hanno dato una lezione di skater-hockey», sottolinea, affranto, coach Destefani, il quale vede però il bicchiere mezzo pieno: «Malgrado il risultato demoralizzante, i ragazzi sono rimasti calmi e con la testa sulle spalle».

In Prima Lega da citare la seconda vittoria stagionale del neopromosso Malcantone II, capace di superare 8-6 il Wolfurt.

È tempo di torneo amatoriale

Col campionato in pausa, la pista di Pregassona dei Rangers Lugano si appresta ad accogliere, la sera di venerdì 17 e tutto il sabato 18 maggio, il tradizionale torneo di Pentecoste del Ciod Vecc degli Eagles di Vedeggio. Una festa dell’inline hockey all’insegna del divertimento e dell’amicizia in cui a sfidarsi saranno diverse squadre amatoriali. Sabato mattina saranno di scena i più piccoli, i Kids, con una partita tra gli Eagles Vedeggio e i Rangers Lugano.

Programma, risultati e classifiche su www.fsih.ch.