Il Consiglio direttivo di Swiss Olympic vuol portare avanti il progetto per il 2038 e si sta preparando a una discussione privilegiata con il Cio
Il Consiglio direttivo di Swiss Olympic vuole portare avanti il progetto dei Giochi olimpici in Svizzera, stavolta quelli invernali nel 2038. Dopo che a fine novembre il Comitato olimpico internazionale aveva scartato il nostro Paese per quelli del 2030, ritenendo la candidatura elvetica sostanzialmente non matura, il Cio aveva lasciato aperta una strada al dialogo riguardo alle edizioni successive, nella fattispecie quella del 2038, e in una riunione conclusasi poco fa Swiss Olympic ha sostanzialmente deciso di intraprendere quella strada.
Nella sostanza, l'organizzazione mantello delle federazioni sportive rossocrociate ha dato incarico all'associazione ‘Switzerland 203X’ di «preparare, in concerto con il Cio, l'avvio di una discussione privilegiata, perfezionando la domanda presentata al Parlamento dello Sport nel novembre del 2023». Tale proposta, rivista, verrà presentata in occasione dell'Assemblea straordinaria del 23 maggio, in modo che i membri di Swiss Olympic possano confermare tale passo, decidendo l'ammontare del budget destinato all'avvio del dialogo con il Cio.
Riguardo invece all'altro possibile grande evento che il nostro Paese potrebbe ospitare, ovvero gli European Championships multidisciplina, il Consiglio esecutivo di Swiss Olympic ha deciso di avviare uno studio di fattibilità, che possa determinare entro l'autunno se esistono le condizioni sportive, sociali e politiche per organizzare una simile manifestazione nel 2030 o nel 2034.