La compagine ticinese annuncia l'arrivo di un quarterback di provata esperienza. Elia Richina: ‘Valore aggiunto in campo, ma anche fuori’
Jim Duffner (Buffalo Bills), allenatore-giocatore nel 1986 negli allora Lugano Seagulls, ha trovato il suo erede. Questa primavera sbarcherà in Ticino un altro giocatore ex Nfl e vestirà la maglia dei Lugano Rebels. Si tratta di Diondre Borel, quarterback di ruolo, con un passato nella National Football League. Dopo una carriera universitaria a Utah State (Division 1), nella quale è stato per tre anni titolare con 6’698 yarde lanciate e 8’096 di “total offense”, nel 2011 è approdato ai Green Bay Packers in qualità di free agent (non draftato), dove ha avuto la possibilità di apprendere il mestiere direttamente dal futuro “hall of famer” Aaron Rodgers. Nei due anni successivi ha vestito le maglie di Tampa Bay e Tennessee, prima di lasciare la Nfl per passare al mondo dell’Arena Football, nel quale ha militato fino al 2023. Nato il 12 dicembre 1988, Borel ha accettato l’invito dei Lugano Rebels... «Siamo entrati in contatto con Diondre grazie ai buoni uffici del nostro direttore sportivo Paolo Mora – afferma Elia Richina, presidente della società luganese –. Gli abbiamo fatto la corte fin quando ha accettato la nostra offerta. Per noi si tratta di un colpo sia a livello sportivo, sia a livello mediatico. Quest’anno avremo un coaching staff molto locale, formato in gran parte da ex giocatori, per cui l’arrivo di Borel rappresenta un valore aggiunto in campo, ma sicuramente anche al di fuori. La sua presenza sarà importante per attirare più interesse nei nostri confronti. Ho già sentito di ragazzi che avevano deciso di smettere, ma che ci stanno ripensando proprio grazie all’arrivo di un giocatore di quel calibro. La sua esperienza permetterà di far crescere i nostri giovani, così come gli allenatori».
Per i Rebels si tratta di un passo sinora mai compiuto... «È il primo statunitense che viene appositamente per vestire la nostra maglia. E potrebbe non essere l’unico straniero, visto che ci stiamo attivando per ingaggiare anche un runner. In questo caso dovremo però indirizzarci sul mercato europeo, in quanto il regolamento non permette di schierare due statunitensi».
Un quarterback statunitense e, forse, un runner di livello internazionale: dove vogliono arrivare i Rebels? «Volevamo un elemento che potesse fare da traino per tutto il nostro movimento e lo abbiamo trovato. La sua presenza ci aiuterà a crescere, ciò che, in definitiva, rappresenta io nostro obiettivo. Crescere come società, ma crescere anche come realtà all’interno del tessuto sociale ticinese. Quest’anno giocheremo in C, ma pian piano vorremmo scalare i valori nazionali e, perché no, arrivare fino alla A. Tuttavia, per avere vita nella massima divisione occorre essere ben inseriti nella realtà locale, essere conosciuti e apprezzati. Diondre Borel ci aiuterà senz’altro a farci conoscere al grande pubblico».
Il campionato inizierà ad aprile, Borel dovrebbe giungere in Ticino nel mese di marzo.