A Singapore le rossocrociate si impongono 8-4 nei quarti di finale, facendo la differenza nel periodo centrale. Al penultimo atto c'è la Svezia
Tutto come da pronostico in quel di Singapore, con la Svizzera che si è qualificata per le semifinali dei Mondiali, a spese della Slovacchia, facendo la differenza nei primi dieci minuti del secondo tempo, nei quali sono cadute cinque reti che hanno portato il punteggio dal 2-1 al 7-1. Il risultato finale si è poi fissato sull'8-4. Le protagoniste della sfida sono state Isabelle Gerig con due reti e un assist e Nathalie Spichiger, a sua volta autrice di una doppietta.
Adesso le ragazze di Oscar Lundin saranno confrontate con la Svezia, ininterrottamente sul tetto del mondo dal 2007 e che le elvetiche hanno sconfitto una sola volta in 65 scontri diretti e mai a un Mondiale. Inoltre sarà assente l'attaccante della prima linea Linn Larsson, che ha dovuto dichiarare concluso il suo Mondiale a causa dell'influenza, e che già contro la Slovacchia è stata sostituita dalla debuttante diciottenne Lisa Von Arx.
Pur partendo sfavorite nessuna si dichiara sconfitta in partenza: «Affrontiamo questa partita con una grande fiducia nei nostri mezzi», sostiene Spichiger. Anche il direttore delle Nazionali David Jansson è sulla stessa lunghezza d'onda: «Ci sono molte cose buone nel nostro gioco. Siamo ben preparati e regolati. Adesso si tratta di centrare le giuste priorità contro la Svezia».
L'ingaggio d'inizio è previsto sabato alle 13.15 (ora svizzera), mentre l'altra semifinale vedrà opporsi Finlandia e Repubblica Ceca.