Il Consiglio esecutivo del Cio ha proposto l'introduzione pure di baseball/softball, squash e flag football. Il numero delle discipline supera quota 35
Il Consiglio esecutivo del Comitato internazionale olimpico (Cio) ha approvato l'inclusione del cricket nei Giochi olimpici di Los Angeles 2028. Si tratta della principale novità di un programma olimpico che è stato esteso oltre le 35 discipline, un record nella storia dei Giochi.
Il cricket, sport principe in India, che attualmente ospita la Coppa del mondo, torna alle Olimpiadi più di un secolo dopo la sua breve apparizione nell'edizione del 1900 a Parigi. Questo se la 141esima sessione dell'organo di governo olimpico approverà lunedì la sua inclusione. Per il momento, è solo uno dei cinque "sport aggiuntivi" proposti dagli organizzatori dei Giochi del 2028 e accettati in blocco dall'esecutivo del Cio, riunito a Bombay. Ma il cricket, nella sua forma abbreviata nota come "T-20", compatibile con la durata dei Giochi, è così popolare in tutto il Commonwealth che può già sperare di essere riproposto ai Giochi del 2032 a Brisbane, prima di entrare forse definitivamente nel programma olimpico.
Tanto più che l'India, ospite di questa sessione del Cio, è anche il più grande Paese a non aver mai ospitato i Giochi olimpici e da diversi mesi sta valutando una candidatura per l'edizione 2036 intorno alla città di Ahmedabad, il cui immenso stadio di cricket può ospitare fino a 130'000 persone.
Su proposta degli organizzatori californiani, il Cio ha approvato anche l'inclusione del baseball/softball, che tornerà dopo le Olimpiadi del 2020 a Tokyo, dello squash, del flag football – una variante del football americano senza contatto – e del lacrosse, uno sport di squadra derivato dalle culture delle popolazioni amerindie.
I nuovi arrivi portano a 35 o addirittura a 36 il numero di sport in programma a Los Angeles: un record, dal momento che il Cio ha al contempo confermato il mantenimento di due discipline in bilico, il pentathlon moderno e il sollevamento pesi, rinviando ulteriormente la decisione sul pugilato. "Vogliamo che il pugilato sia inserito nel programma. Non abbiamo alcun problema con la boxe o con i pugili, ma solo un enorme problema con il suo organo di governo", ha dichiarato Thomas Bach. Il Cio ha ritirato definitivamente il riconoscimento dell'International Boxing Association (Iba) dopo una serie di scandali, e attende di vedere se la World Boxing, una neonata organizzazione promossa dalla federazione americana, riuscirà a riunire un numero sufficiente di Paesi per sostituirla.