Argento europeo per la Svizzera U19

Lo tsunami Rothrist non risparmia neppure il campione svizzero del Malcantone, che sulla pista degli argoviesi ha tenuto solo un tempo, prima di soccombere sotto i colpi spietati dei padroni di casa, che hanno bistrattato gli ospiti ticinesi. Avanti per 2-1 a inizio secondo tempo, gli uomini di Kevin Schuler hanno subito la reazione rabbiosa del Rothrist, che in soli 4’ è andato in rete 4 volte, mettendo una seria ipoteca sui tre punti finali. Il Malcantone ha risposto presente nel finale del periodo, ma le molte assenze di peso non hanno permesso agli ospiti di intavolare una vera rimonta. Anzi, le cose si sono messe ancora peggio nell’ultima frazione di gioco, in cui il Rothrist è andato in rete altre 5 volte per un impietoso 12-5 finale. «Poteva andare peggio – ammette coach Schuler –, sono stati molto decisi e hanno giocato meglio». Terza vittoria consecutiva in doppia cifra per il Rothrist, che si conferma al terzo posto in classifica e che punta dritto il Buix, attualmente secondo.

Grande forma anche per il Sayaluca del capitano-allenatore Marcel Muri, che sabato a Pregassona ha sconfitto il Rossemaison sul punteggio di 6-4 al termine di una partita spettacolare, giocata ad altissimi livelli. Nonostante le molte penalità sul conto dei luganesi, il Sayaluca si è portato avanti per 3-0 dopo poco più di 26’. Un passaggio a vuoto della difesa ticinese ha permesso ai giurassiani di realizzare due reti in 30". Per fortuna ci ha pensato Raffaele Meli a portare a +2 i suoi. Nel terzo tempo le squadre hanno ulteriormente alzato il ritmo, deliziando il pubblico presente con giocate sopraffine da una parte come dall’altra. L’ultima rete di Raffaele Meli ha inchiodato il punteggio sul 6-4 finale, che regala al Sayaluca la matematica qualificazione per i playoff. «Una vittoria importante, non perché era il Rossemaison, ma perché ci stiamo migliorando partita dopo partita, allenamento dopo allenamento», spiega Muri.

Sabato il derby in finale di Coppa

«Ci stiamo ritrovando», commenta Davide Sundermann. Il momentum è chiaramente nelle mani del Sayaluca, che sabato 9 settembre alle 18 affronta i cugini del Malcantone nella finalissima di Coppa Svizzera sulla pista coperta di Avenches. Come si spiega che due squadre, che hanno cominciato maluccio il campionato sono comunque riuscite ad andare fino in fondo? «Significa che le ticinesi, quando i giochi si fanno importanti, ci sono», continua Sundermann. Chi vincerà? «Vogliamo continuare il nostro percorso – dice Muri – mi aspetto un gran Malcantone e non vedo l’ora di cominciare la finale». Con 6 giocatori infortunati, coach Schuler del Malcantone si dice cauto: «Loro partono favoriti, spetta a noi risalire. Saranno le difese a decidere chi vince».

La Nazionale U19 ha conquistato la medaglia d’argento ai Campionati europei di Amstetten, in Austria. Al termine di un percorso in crescendo, i giovani talenti svizzeri si sono ritrovati in finale contro una fortissima Germania. Subito avanti per 3-1, i tedeschi hanno approfittato di una Svizzera un po’ timorosa, che anche in superiorità numerica non riusciva a impensierire la ‘Mannschaft’. Quando però tutto sembrava perduto sono venuti fuori il carattere e la determinazione dei rossocrociati, che sono riusciti a risalire pian piano la china fino a rimettere la partita in perfetta parità a due minuti dal termine. Durante i supplementari, la Svizzera ha poi flirtato più volte con la vittoria, colpendo diversi pali e sprecando alcune ghiotte occasioni. Decisione rinviata ai rigori, dunque, nei quali il portierone tedesco ha avuto la meglio regalando la coppa alla Germania. «La fortuna non ci ha aiutato – si dispera il team manager Andrea Giovetto –, e non è facile perdere così, ma abbiamo messo le basi per l’anno prossimo». Infatti, questa Nazionale è molto giovane e talentuosa, come dimostra l’inserimento nell’All Star Team dell’attaccante Nao Wolff.

In B convince il Novaggio

In Lnb, il Novaggio Twins vince e convince contro i giurassiani del Rossemaison II. Nonostante lo svantaggio iniziale, Manuel Ceresa e compagni hanno presto preso in mano le redini dell’incontro per non mollarle più fino al 60’, quando il tabellone elettronico indicava un punitivo 8-2 in favore dei malcantonesi. Con due partite al termine della stagione regolare, il Novaggio ha fatto un passo importante in direzione playoff.

In Prima Lega, rientro con il botto per il Capolago di Bobo Bernasconi, che contro il modesto Ruswil ha impiegato poco più di 10’ per chiudere la partita, dopo un parziale confortevole di 4-1. «Non è stata la nostra migliore partita – commenta Bernasconi –, ho visto però delle belle trame di gioco e questa volta ci accontentiamo dei tre punti». L’incontro è finito sull’8-3, grazie anche alla saracinesca Gabriel Crivelli, tra i pali momò. Venerdì 8 settembre alle 20 la sorpresa del campionato, i Lugano Rangers, ospiterà i Paradiso Tigers, piccola delusione fin qui, nel primo derby ticinese dopo la pausa estiva. Tommaso Pedrazzini, coach dei Rangers, conosce bene la devastante forza offensiva degli ospiti. «Loro hanno tutto di più, dall’esperienza individuale al sistema di gioco. Noi dobbiamo limitare le loro folate offensive, oppure sarà un disastro». Più tranquillo il coach dei tigrotti, Renzo Ricci: «Non li conosco, ma ho visto che sono vulnerabili in difesa. Nonostante le molte assenze, ci stiamo preparando bene. Sono sereno».