In carica dal 2021, la 47enne è riuscita a condurre l'associazione in acque più tranquille ma le divergenze di opinioni sono insanabili
Due anni e mezzo di mandato possono bastare: Béatrice Wertli ha lasciato con effetto immediato (offrendo comunque ancora la propria consulenza nel corso dei prossimi mesi) la carica di direttrice in seno alla Federazione svizzera di ginnastica. Una separazione presa di comune accordo dovuta a "divergenze di opinioni concernenti la gestione operativa", come affermato in un comunicato. La 47enne è riuscita a condurre l'associazione in acque più tranquille ponendo fine a un periodo difficile caratterizzato dalla pandemia e dalle dimissioni di Ruedi Hediger, su cui hanno influito le accuse di abusi mosse da molte atlete nei confronti di allenatori e personale di supporto. Il nome del successore non è ancora stato reso noto, ma attualmente il suo ruolo verrà occupato ad interim dal vicedirettore Kurt Hunziker.