La quindicenne verbanese conquista il titolo nazionale della Youth League, in un weekend zurighese in cui la metà delle medaglie arriva in Ticino
Tiziana Rosamilia, quindicenne verbanese in forza al TriUnion, conquista per la seconda volta consecutiva il titolo svizzero della Youth League ai recenti Campionati nazionali di Zurigo. Protagonista di una gara che l’ha vista determinata sin dalle prime bracciate a nuoto (350 metri), la ticinese era in testa alla prima boa e ha poi gestito lo sforzo, uscendo dall’acqua in terza posizione. Ha quindi iniziato il percorso ciclistico di 9,6 km in un gruppo di circa 8 atlete, a ridosso di quella Anouk Danna uscita per seconda dall’acqua ma che ha saputo creare subito un divario di circa 20 secondi con le dirette inseguitrici, distacco rimasto tale durante tutta la tratta in bici, con la fuggitiva che da sola ha dovuto esprimere un forte impegno per mantenere il vantaggio, mentre le inseguitrici non hanno prodotto lo stesso sforzo dandosi regolarmente il cambio e restando sempre con una certa riserva di energia. Una tattica un po’ rischiosa, ma che si è rivelata favorevole a Tiziana Rosamilia la quale ha affrontato la corsa con maggior freschezza rispetto alla bernese, e dopo il primo dei due chilometri previsti lo svantaggio si era già dimezzato, con la ticinese che ha chiuso in accelerazione e – malgrado una penalità di 10 secondi – ha chiuso con il titolo in tasca, con oltre 7 secondi di vantaggio sulla rivale. Davvero un ottimo inizio di stagione per Tiziana, che è sicuramente una delle più belle speranze del triathlon svizzero.
Nella stessa categoria, ma al maschile, superbe prestazioni di Samuele Iaconi (argento) e Sebastien Brunner (bronzo). I due compagni del TriUnion hanno praticamente fatto gara alla pari con una buona frazione a nuoto, e dopo essere usciti insieme dall’acqua hanno poi svolto tutta la parte in bicicletta dandosi regolarmente il cambio, e solo nella frazione a corsa Iaconi ha avuto la meglio sul compagno di squadra. Il titolo è andato a Nael Gumy (31'31‘’), mentre Iaconi ha chiuso in 32'10‘’ e Brunner in 32'18‘’. Insomma, una grande prova per la delegazione del TriUnion, che porta a casa la metà delle medaglie in palio nella Youth League, in un campionato nazionale in cui nelle varie categorie a difendere i colori rossoblù c'erano anche Alice Fritsche, Martina Buri, Luna Gubler, Nathalie Buchser, Elia Rigamonti, Adriano Rosamiglia, Fabio Bertola, Giosuè Bogana e Raffaele Madonna. Degna di nota anche la gara di Lorenzo Bazzana, classe 2006, il quale ha colto un significativo quarto rango nella categoria U18 grazie a una gara praticamente perfetta, che gli ha permesso di essere fra i protagonisti nella parte a nuoto davanti a diversi atleti dell’élite, tenendo poi molto bene il ritmo del suo gruppo in bici, prima di riuscire a rimontare qualche posizione nella frazione a corsa per chiudere a soli 8 secondi dal podio.