Ogier resiste a Rovanperä e vince in Kenya

È il francese Sébastien Ogier il nuovo re del Kenya. Anche se il portacolori della Toyota ha dovuto soffrire fino all'ultimo prima di riuscire a imporsi, con soli 6,7 secondi di vantaggio sul finlandese Kalle Rovanperä, figlio di quell’Harri che andò quindici volte a podio nel Mondiale tra l'inizio degli anni Novanta e la seconda metà del Duemila, e che ora prende il largo in vetta alla classifica del Wrc.

Per Ogier, 39 anni, quello odierno è il secondo successo in Kenya dopo quello del 2021, mentre si tratta dalla 58esima vittoria nel Mondiale, la terza in questa stagione dopo Montecarlo e Messico, ben sapendo che in stagione l'otto volte campione iridato effettuerà un programma ‘light’ nel Wrc, siccome finora ha preso parte a soli cinque rally su sette e ne salterà diversi altri.

Rovanperä, 22 anni, diventato il più giovane campione del mondo di sempre un anno fa, ora ha un vantaggio confortevole pensando alla seconda parte della stagione, siccome vanta 37 punti in più del belga Thierry Neuville (Hyundai) stavolta soltanto ottavo. Come già l'anno scorso, in Kenya la Toyota festeggia un clamoroso poker ai vertici della corsa, completata dai piazzamenti del britannico Elfyn Evans (terzo) e del giapponese Takamoto Katsuta (quarto).