Gli uomini di Schuler s'inchinano al Rossemaison. Dopo l'allontanamento di coach Bay, i biancogialloneri sono invece sconfitti ai rigori dal Rothrist
Continua il momento difficile per le nostre ticinesi impegnate nel massimo campionato di Lna. Nonostante una prestazione a tratti solida, il Malcantone non è riuscito ad avere la meglio della capolista Rossemaison. Sabato nella Shark arena di Agno, i giurassiani hanno subito messo sotto pressione la difesa sottocenerina, che contro l’andamento del gioco è passata in vantaggio grazie all’azione personale di Axel Leone. Dopo il pareggio degli ospiti al 23esimo e lo splendido nuovo vantaggio sull’asse Hurni-Briccola, ai padroni di casa sono bastati 52 secondi per realizzare due reti e ribaltare in modo definitivo le sorti di un incontro sempre comunque dominato. A quattro minuti dal termine è arrivato anche il 4 a 2, che ha affossato le speranze degli uomini di Kevin Schuler, surclassati da un Rossemaison davvero troppo solido in tutti i reparti di gioco. «Stiamo affrontando diversi problemi, ma adesso dobbiamo raccogliere punti» avverte coach Schuler.
Complice una classifica cortissima, eccezion fatta per gli alieni del Rossemaison, nessuno parla di crisi, ma è certo che fa strano vedere il campione svizzero in carica occupare l’ottava posizione con appena sei punti in altrettante partite. Sabato 29 aprile il Malcantone sarà impegnato sulla pista del fanalino di coda Bienne, mentre domenica 30 aprile alle 14.30 sarà di scena a Cassina d’Agno contro il Léchelles. Sulla carta un weekend da sei punti e una ghiotta occasione per risalire la classifica.
Anche la trasferta in terra ticinese del Rothrist è stata premiata con una vittoria, seppur ai rigori, contro un Sayaluca versione autogestito. Un terremoto in casa luganese ha infatti portato all’allontanamento del coach Roy Bay e di due giocatori cardine, Marcel Müller e Alain Didier. A prendere le redini ad interim dei luganesi ci ha pensato Fabiano Santoro, coadiuvato da Marcel Muri negli allenamenti e dagli infortunati Fabrizio Sundermann e Matteo Kaufmann durante le partite. Una situazione delicata, che il comitato del Sayaluca vuole risolvere nel più breve tempo possibile. Ecco che in quest’ottica il punto dei luganesi strappato sabato tra le mura amiche del Palamondo di Cadempino si tinge di conquista, soprattutto se consideriamo che gli uomini di Santoro hanno portato ai supplementari i solidi argoviesi grazie alla rete del pareggio di Christian Didier, imbeccato dall’ottimo Davide Sundermann, a soli 47 secondi dal sessantesimo. Ai rigori è venuta fuori la maggior lucidità degli ospiti, che si sono imposti sul 5 a 4 finale. Bicchiere mezzo pieno dunque come conferma il nuovo capitano-allenatore Santoro: «Considerate le assenze per infortunio è un punto guadagnato. Abbiamo svolto un ottimo lavoro difensivo e giocato con il cuore, riuscendo a trascinarla ai rigori».
Sabato 29 aprile alle ore 16, il Sayaluca ospiterà il Léchelles nel Palamondo di Cadempino. Inutile dire che adesso più che mai il Sayaluca ha bisogno del sostegno dei suoi tifosi per superare al meglio questa crisi. In Lnb il Novaggio Twins continua la sua discesa agli inferi, dapprima perdendo nettamente contro i cugini del Sayaluca per 12 a 3 nei sedicesimi di Coppa Svizzera, per poi uscire con le ossa rotte dalla pista del Bienne II sul punteggio di 6 a 5. Capitan Baggiolini però non si scompone: «Le ambizioni ci sono, ma dobbiamo essere più presenti. I giovani possono sfruttare le molte assenze per crescere e fare esperienza».
In Prima lega si svegliano i Capolago Flyers. Dopo aver perso le prime due partite della stagione regolare, gli uomini di Bobo Bernasconi hanno trovato due vittorie convincenti in trasferta. Sabato per 10 a 7 sulla pista dello Zofingen con il poker di Patrick Rossi e domenica per 6 a 4 contro il Langnau Stars, nonostante l’ottima prestazione dei ticinesi Falconi e Cornaro in forza agli zurighesi. Grazie a questo ‘Doppelspiel’ a punteggio pieno i momò si catapultano al terzo posto in classifica. Coach Bobo Bernasconi si dice soddisfatto della prestazione dei suoi, che definisce frutto di «grande intensità, carattere, ma soprattutto tanta sostanza». Sabato 29 aprile alle 13 i Flyers di Capolago ospiteranno la seconda classificata del Gersau, per quella che si presenta come una sfida estremamente contesa.
Adesso però gli occhi sono puntati ai campionati europei under 13, che si svolgeranno a Givisiez, nel canton Friborgo, dal 28 al 30 aprile e a cui parteciperà, come unica ticinese, il Capolago di Flaviano Bettoni. La concorrenza d’Oltralpe e quella europea sembrano proibitive, ma i momò ce la metteranno tutta: «Saremo la Cenerentola del torneo, ma ci faremo valere con impegno e determinazione» garantisce il coach.
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