Ai Mondiali di pattinaggio in Giappone, la giovane basilese nel libero risale dalla 13ª posizione
La sedicenne Kimmy Repond conclude più che egregiamente i suoi primi Mondiali di pattinaggio artistico, passando dal 13° all'8° posto finale al termine del programma corto, andato in scena venerdì sul ghiaccio giapponese di Saitama.
Bronzo a sorpresa dei recenti Europei, Repond è riuscita a gestire al meglio tutte difficoltà contenute nel suo programma, compresi i due tripli previsti nella parte finale della sua esibizione di 4 minuti.
131,34 i punti attribuitile dalla giuria del libero, cioè 3 punti più di quanto avesse raccolto alla rassegna continentale. I suoi 194,09 punti totali le permettono inoltre di chiudere come terza migliore atleta europea di questi Mondiali.
L'ultima elvetica capace di chiudere fra le prime 10 una gara iridata era stata Sarah Meier, capace di farlo per 4 volte di fila fra il 2006 e il 2009, quando ebbe come miglior risultato due sesti posti.
Il titolo mondiale, con 224,61 punti, è andato alla giapponese Kaori Sakamoto (22 anni) che - essendo largamente al comando dopo il programma corto - ha potuto perfino permettersi un errore su un flip nel libero. Per lei si tratta del secondo titolo consecutivo. Seconda la sudcoreana Lee Haein (220,94) e terza la belga Loena Hendrickx (210,42).