GINNASTICA ARTISTICA

Prestigioso bronzo maschile per il Ticino

Si sono svolti a Bülach lo scorso weekend i Campionati svizzeri a squadre

27 settembre 2022
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Il clamoroso exploit di dodici mesi or sono è dunque stato brillantemente ribadito lo scorso fine settimana a Bülach. Il sestetto ticinese (Martino Morosi, Mattia Piffaretti, Pietro e Mirco Riva, Kevin Buckley e Damiano Ponzio) diretto dall’allenatore Ivelin Kolev, assistito dal collaboratore Serguei Oudalov, ha infatti riconquistato una prestigiosa medaglia di bronzo nella massima categoria ai Campionati svizzeri a squadre. Solo le intoccabili potenze di Argovia e Zurigo, nell’ordine ai primi due posti, hanno fatto meglio dei nostri ginnasti. Una prova collettiva di grande spessore quella dei ragazzi di Kolev, che hanno saputo proporre una serie di esercizi di notevole contenuto tecnico, farciti altresì da esecuzioni di grande qualità. Pochissime le incertezze, a confermare una preparazione accurata e una condotta di squadra assolutamente ineccepibile. Decisi a difendere la clamorosa medaglia di bronzo conquistata lo scorso anno, Morosi e compagni hanno addirittura ottenuto il miglior totale assoluto nella difficile disciplina del cavallo con maniglie, mentre nelle restanti discipline, ad eccezione delle parallele dove si è manifestata l’unica leggera controprestazione collettiva, essi si sono sempre inseriti quale terza forza parziale.
La vittoria, come accennato, non è sfuggita alla formazione di Argovia capitanata dall’attuale numero uno nazionale, Noè Seifert, e dal rientrante Christian Baumann, mentre Zurigo, forte di Moreno Kratter e Marco Pfyl, recenti protagonisti ai CE di Monaco, ha dovuto accontentarsi dell’argento per soli 6/10 di punto. La consapevolezza di questo grande risultato, che fa del Ticino maschile la terza forza in campo nazionale, si scontra purtroppo con la triste retrocessione della squadra femminile, che il prossimo anno dovrà quindi evolvere in serie B. Tanto ha pesato in tal senso l’assenza della numero uno nazionale Lena Bickel, cui l’allenatrice nazionale non ha ancora dato il via libera per riprendere le competizioni dopo l’infortunio che già l’aveva costretta a rinunciare ai Campionati europei. Senza la nostra migliore esponente, Maral Kasparyan, Giada Merlo, Julia Solcà, Céline Sidler e Daniela Fischetti, hanno così dovuto arrendersi alla superiorità delle cinque squadre avversarie chiudendo in sesta posizione,
che significa come detto retrocessione nella lega inferiore. Sesto posto inoltre anche per la giovanissima formazione Ticino 2 presente in serie C. Dalle giovanissime Giorgia Merli, Kessy Chierichetti, Viola Zottich, Ines e Maia Bozomitu e Samira Lepore non era in effetti possibile pretendere altro che una decorosa partecipazione, che si è tradotta in esperienza positiva in proiezione futura.
Per la cronaca, anche nel settore femminile a emergere nella massima categoria è stata la squadra di Argovia e anche in questo settore è stata Zurigo a inserirsi in seconda posizione, ma qui il divario è stato molto più netto rispetto al settore maschile. Bronzo infine per la formazione di Berna.