A Misano il bernese chiude al secondo posto. Quanto basta per garantirsi la leadership nella generale
Buona la prima per Dominique Aegerter, che a Misano si è laureato campione della MotoE, sfruttando dunque appieno il suo primo tentativo di vincere il casco iridato. Il secondo posto con cui ha tagliato il traguardo è infatti stato sufficiente al 31enne bernese per assicurarsi il successo finale.
Scattato dalla pole-position, ‘Domino’ ha gestito bene la gara sul circuito adriatico, chiudendo alle spalle dell’italiano Mattia Casadei. Eric Granado, l’unico ancora in grado di spodestare l’elvetico nella generale, ha sì chiuso la gara, rallentato però da una caduta che non gli ha permesso di andare oltre la diciassettesima posizione, dunque a secco di punti.
«Sapevo della caduta di Granado, e che in caso di podio mi sarei laureato campione», racconta a fine gara Aegerter, alla sua terza terza stagione in questa categoria (nel 2020 aveva chiuso la generale al terzo posto, secondo invece l’anno scorso). «È stato un lungo cammino. Ora posso godermi fino in fondo l’ultimo appuntamento stagionale (domenica, sempre a Misano, ndr). Dopodiché mi concentrerò sul Mondiale Supersport, nel quale sono pure in corsa per il titolo».