Il 22enne si qualifica per la gara che a Eugene assegnerà le medaglie nel lungo. Ultimo atto, nell’asta femminile, anche per Angelia Moser
Entrata in materia riuscita per Simon Ehammer ai Mondiali di Eugene. Che, pur non raggiungendo quota 8,15 m nelle qualificazioni del concorso di salto in lungo, ha comunque staccato il biglietto per la finale di domani grazie a un terzo balzo atterrato a quota 8,09 m.
A conti fatti il 22enne è risultato il quarto migliore di giornata, ribadendo di poter comunque dire la sua in ottica medaglie. Nei primi due salti, Ehammer aveva ottenuto un nullo e un 7,90 m.
E la finale, nell’asta femminile, l’ha agguantata pure Angelica Moser: la 24enne appenzellese si è fermata a quota 4,35 m (superati al primo tentativo), comunque sufficiente per essere ripescata per l’ultimo atto.