Il nuovo limite cantonale è stato ottenuto sulla pista di La Chaux-de-Fonds. A Biasca buone prestazioni espresse dai giovani ticinesi
Sulla magica pista di La Chaux-de-Fonds, che lo scorso anno vide Ajla Del Ponte ottenere il primato svizzero, Mattia Tajana ha colto il nuovo record ticinese dei 400 m ostacoli in 50"42, abbassando di 13 centesimi il limite ottenuto da uno dei suoi mentori, Massimo Balestra ad Olten nel 1991.
Il Magnus Meeting & Swiss Jump Tour, organizzato con cura e passione dalla Sfg Biasca, ha richiamato al Vallone la primatista svizzera U20 Gaelle Maonzambi che ha firmato la miglior prestazione tecnica della giornata sfiorando i 6 m nel lungo. Nel salto in alto sono invece arrivati i 2 m grazie al confederato Jan Osterwalder. Il Trittico dedicato ai saltatori si chiuderà in agosto con le gare di Aarau e Stein.
Sui 100 m Joao Sepulveda Moreira (Asspo), reduce da un ottimo campionato svizzero, si è imposto in 11"08 su Julian Rüfenacht (Gab, 11"11). La rivincita è arrivata a fine serata sui 200 m, con la vittoria di Rüfenacht (22"53) su Sepulveda Moreira (23"05). Al femminile sono state due quindicenni a dettare legge: sui 100 m l’italiana Sofia Regazzi ha preceduto di pochi millesimi l’atleta di casa Amy Küng che con 12"37 si è portata in testa alle liste stagionali di categoria e si è piazzata tra le migliori ticinesi di sempre tra le U16. Battute Matilda Rosa (Usc) e Maëva Tahou (Gab). Tahou che ha vinto i 200 m in 26"03 su Rosa (26"19) e Petra Crescini (Asm) al personale con 26"57.
Tripletta Gab negli 800 m, vinti con il personale di 1’56"34 da Enea Ratti: con lui sul podio Mattia Fumagalli e l’U16 Leonhard Haller con un interessante 2’05"07. Due velocissime U16 hanno dominato la gara femminile; si è imposta l’italiana Alice Minelli con un notevole 2’14"42, nella sua scia Tosca Del Siro (Gad) in 2’17"49.
Nel salto in lungo Gaëlle Maonzambi è atterrata dopo 5,93 m per assicurarsi la prima tappa del Swiss Jump Tour. Seconda, reduce dal podio sfiorato ai campionati svizzeri, Laura Torino Imberti (Sfg Chiasso) con 5,48, davanti alla giovane Daria Rigatti (Asspo, 5,40 m). Nicola Fumagalli si è imposto al maschile con 6,75 m su Gioele Bähler (Am) e Nathan Codiroli (Sab). Il bernese Jan Osterwalder ha vito la sfida confederata nell’alto con 2,00 m. Al femminile successo di Aurore Ortlieb (1,58).
Mercoledi mattina presto Giada Borin (Asspo) affronterà la qualifica nel lancio del disco ai campionati europei U18 di Gerusalemme. Nella terza edizione della manifestazione, la Svizzera è presente con la cifra record di 43 talenti.
Il calendario Ftal proseguirà il prossimo sabato 9 luglio a Mendrisio dove la Vigor organizza la seconda tappa della Highspeed League. Il circuito, nato lo scorso anno dalle menti creative di Queenatletica, è partito sabato da Donnas e nelle quattro tappe porterà gli atleti anche a Berceto e al Sestrière. Tra le novità, il recupero della specialità olimpica di inizio secolo scorso del salto in lungo da fermo.