La rivista Forbes fa i conti in tasca al golfista più celebre al mondo, la cui fortuna raggiunge quella di Michael Jordan e LeBron James
Trionfi, scandali, fallimenti, infortuni e imprese. Eppure, nonostante tutto, Tiger Woods «ha guadagnato oltre 1,7 miliardi di dollari nel corso dei suoi 27 anni di carriera e il suo patrimonio netto ora è di almeno un miliardo». A dirlo è la rivista statunitense Forbes, che oltre a valutare il patrimonio del golfista californiano, oggi quarantaseienne, rivela che «meno del 10% dei suoi guadagni proviene dalle vincite ottenute sul campo da golf. La maggior parte della sua fortuna deriva infatti da accordi di sponsorizzazione con più di una dozzina di marchi».
Secondo Forbes, Woods si unisce così a Michael Jordan e LeBron James quale atleta che abbia raggiunto guadagni simili. Un campione infinito, insomma, anche a livello d’incassi, e che sempre alle prese con i postumi del grave infortunio automobilistico di un anno fa (tanto da cancellare la sua partecipazione all’Us Open) ha da poco rifiutato un accordo a nove cifre per giocare nella Superlega araba di golf.