Roma, la migliore è Mujinga Kambundji. ‘Ma sono delusa’

È di Mujinga Kambundji la prestazione migliore nel sestetto di atleti rossocrociati in lizza alla tappa italiana di Diamond League, in quel di Roma. Impegnata nei 200 m, la bernese ha fermato i cronometri sul 22’’80, ciò che rappresenta il suo miglior riscontro cronometrico della stagione. Tuttavia, l’elvetica si è mostrata non troppo felice ai microfoni di Srf. «Credevo di essere un po’ più veloce, per questo trovo questo tempo un po’ deludente». La prova è stata vinta dalla giamaicana Shericka Jackson, medaglia di bronzo ai Giochi nei 100 metri, con il tempo di 21’’91. Alle sue spalle si sono piazzate la sua connazionale Elaine Thompson-Herah (22’’25) e la britannica Dina Asher-Smith (22’’27).

Quanto agli altri elvetici in lizza, da segnalare soprattutto la miglior prestazione stagionale di Yasmin Giger (56’’52 nei 400), e il 46’’16 del nostro Ricky Petrucciani, nono classificato nella prova maschile vinta in 44’’54 da Kirani James. A deludere, invece, è stata soprattutto Angelica Moser, che nell’asta è stata costretta a gettare la spugna dopo aver mancato a tre riprese l’appuntamento con un asticella piazzata a 4 metri e 40.