Presentati gli appuntamenti con il via da Ambrì (all’interno della Gottardo Arena) per le tappe di Novazzano e Malbun e da Locarno alla volta di Moosalp
Tutto si può dire del 2022, ma non che il Tour de Suisse si sia scordato del Ticino. Ed è giusto così, visto che dopo un 2020 nel quale la corsa nazionale era stata annullata a causa della pandemia, lo scorso anno la carovana aveva toccato il sud delle Alpi soltanto di striscio. Una tappa interamente su territorio cantonale (Ambrì-Novazzano), più due partenze, una da Locarno, l’altra ancora da Ambrì: su un totale di otto tappe in programma, davvero niente male. Questa mattina, gli organizzatori delle tre partenze ticinesi (le due in Leventina e quella in riva al Verbano) hanno presentato alla stampa il loro programma. Incentrato, come è giusto che sia, sul Tour de Suisse e i suoi protagonisti (i ciclisti), ma che proporrà una lunga serie di intrattenimenti concepiti per attirare una folla numerosa nell’area di partenza, folla che potrà divertirsi e trascorrere una giornata all’aria aperta anche dopo il colpo di pistola dello starter.
Come ha ricordato Fabrizio Cieslakiewicz, presidente del comitato d’organizzazione di Ambrì, due partenze (16 e 18 giugno) rappresentano un motivo d’orgoglio per una regione, in particolare il comune di Quinto, che nell’ultimo ventennio già cinque volte, tra arrivi e partenze, ha risposto in maniera affermativa alle richieste degli organizzatori del Tour de Suisse (più un primo start addirittura nel 1971). Il ciclismo, d’altra parte, rimane uno dei veicoli migliori per far conoscere una regione a un mercato televisivo che quest’anno si calcola raggiungerà oltre 30 milioni di spettatori.
Stesso discorso per Locarno (17 giugno), con il vicepresidente del comitato d’organizzazione, Silvano Stern, che ha ricordato come «il Tour de Suisse si integrerà nell’offerta del weekend del Corpus Domini». Infatti, la corsa a tappe nazionale non sarà l’unica manifestazione prevista in quei giorni. Tant’è che la partenza dovrà essere spostata dalla classica location di Piazza Grande a Largo Zorzi (parte della piazza sarà infatti occupata dal palco dei concerti previsti in quella settimana). Villaggio e infrastrutture relative alla partenza saranno dunque allestiti nella zona tra la Posta e il Casinò e la polizia rende attenti alla chiusura degli accessi a Piazza Grande e Largo Zorzi tra le 7 e le 14. Ritardi e soppressioni nel servizio dei mezzi pubblici sono da attendersi tra le 10.40 e le 11.50.
Per quanto attiene alle manifestazioni di contorno, dalle 9 sarà aperto al pubblico il bar in Magnolia (tra Posta e Ubs). Alle 9.45 inizierà l’intrattenimento legato al TdS, con la presentazione di squadre e corridori, mentre alle 10.30 prenderà avvio la carovana pubblicitaria.
La tappa, che porterà i corridori a Moosalp (Vallese), attraverso il passo della Novena, scatterà alle 11.30.
Se a Locarno sarà necessario informare in modo mirato la popolazione sui disagi che la partenza del Tour de Suisse potrà causare, ad Ambrì i problemi saranno assai minori. Infatti, ancora una volta, ad accogliere la carovana sarà il teatro dell’aerodromo (a disposizione posteggi, anche per camper), nel quale quest’anno la Gottardo Arena reciterà un ruolo da protagonista. Sarà infatti dall’interno della nuova pista dell’Ambrì che scatteranno le tappe verso Novazzano (16 giugno) e verso Malbun (18 giugno): la prima una frazione movimentata con il Monte Ceneri e, nel finale, tre passaggi sulla Torrazza (ricordo dei Mondiali di Mendrisio), la seconda una frazione di montagna con dapprima il Lucomagno e poi l’arrivo in Liechtenstein, al culmine di una salita di 16 km, dura e selettiva.
Tra le manifestazioni collaterali da segnalare il 16 giugno un Maxitramp e una parete di arrampicata, oltre alla dimostrazione di tiro con l’arco degli Arceri di Quinto (attività G&S, orario 10-15), la selezione svizzera del concorso di bellezza Miss Colà Terme (10.30-11.15), una conferenza con ex giocatori di Ambrì e Lugano (ore 14), un mercatino con prodotti locali; sabato 18 giugno alle 9.30 avrà luogo la Primeo Kids Race, alle 11.30 inizierà l’intrattenimento con i Blues Brother Maxi B e Michael Casanova, mentre alle 14 appuntamento con il concerto della TiGri Brass Band (restano immutati gli spazi per G&S e per il mercatino).
La frazione di giovedì 16 scatterà alle 12.30 (starter il sindaco di Quinto, Aris Tenconi), quella di sabato 18 partirà alle 11 (starter il biancoblù Daniele Grassi).
Non rimane che prenotare il bel tempo... «Da questo punto di vista, Locarno ci ha sempre trattati benissimo – ha commentato scherzando Oliver Senn, direttore del TdS –, mentre ad Ambrì qualche problemino lo abbiamo avuto. Noi la carovana in Ticino l’abbiamo portata, adesso sta a voi pensare a comandare il sole...».