Il Team New Zealand ha infatti rinunciato a ospitare la regata nelle acque di casa. Alla competizione parteciperà anche Alinghi.
A causa del fallimento dei negoziati con le autorità neo-zelandesi i campioni in carica dell’America’s cup, ovvero il team New Zealand, hanno deciso di organizzare l’edizione 2024 della celebre regata al largo di Barcellona. L’unico precedente di questo genere risale al 2007, quando però la delocalizzazione in quel di Valencia era dovuta al fatto che i vincitori dell’anno precedente, gli svizzeri del Team Alinghi non potevano ovviamente ospitare la competizione sui mari di casa. E proprio Alinghi farà ritorno (in collaborazione con Red Bull) nella competizione nelle acque catalane. Oltre all’equipaggio svizzero e a quello del Team New Zealand sono già annunciati Luna Rossa Prada (Italia), Ineos Britannia (Inghilterra) e American Magic (Stati Uniti).
Barcellona è stata preferita quale città ospitante a Malaga, Cork e Gedda. L’organizzazione prevede un investimento di più di 70 milioni di euro e un ritorno per la Catalogna di più di un miliardo di euro.