Dopo le prove urbane si torna nei boschi. Tra i favoriti, Elia e Manuele Ren tra gli uomini, Elisa Bertozzi e Sarina Kyburz tra le donne
Dopo le gare urbane, gli orientisti si spostano nei boschi per la seconda prova del Trofeo miglior orientista BancaStato/Asti. Sui monti del versante est della Capriasca, quelli cioè dominati dal Crocione e dal monte Bar, saranno oltre quattrocento gli orientisti al via della prova organizzata dall’Asco Lugano. I concorrenti raggiungeranno la partenza dopo una lunga salita a piedi dall’Arena sportiva di Tesserete verso la zona dei monti di Lopagno e Roveredo, dove sono state posate le lanterne dei tracciati delle 24 categorie competitive. Molto qualificato il lotto degli atleti al via, con la nazionale rossocrociata Sarina Kyburz a far da metro di confronto per le migliori ragazze ticinesi. Assenti tanto Elena Roos che Elena Pezzati, toccherà a Elisa Bertozzi contrastare oltre alla Kyburz anche l’italiana Guenda Zaffanella, ora in forza alla Scom Mendrisio. In campo maschile i favoriti rispondono ai nomi di Elia e Manuele Ren, sempre che non vogliano risparmiarsi in vista della prova nazionale del giorno dopo, a Pfäffikon, nel Canton Zurigo. I confederati Sven Aschwanden e Marcel Würsten dovrebbero completare, assieme a Siro Corsi, il quintetto degli orientisti più veloci fra le betulle e i cascinali dei monti capriaschesi. Nelle categorie giovanili, l’interesse della giornata è rivolto ai molti volti nuovi, per verificare se hanno correttamente appreso oltre che i simboli del territorio cittadino, anche i segreti dell’orientamento sui sentieri.
I dettagli organizzativi sono pubblicati al sito www.asti-ticino.ch, mentre le liste di partenza sono visibili al sito www.swiss-orienteering.ch.