A Eger (Ungheria) la quattordicenne del Flippers Team Tenero si piazza quinta sui 50 m pinne fra le U18, grazie al record nazionale assoluto
Grandi soddisfazioni per la delegazione svizzera composta dai ticinesi Greta Casarini Munoz, Alessia Pinto, Lea Del Ponte, Alessandro Ruperto e Gabriel Raineri (tutti in forza al Flippers Team Tenero) alla prima tappa di Coppa del mondo di nuoto pinnato, che come da tradizione ha aperto la tournée internazionale a Eger in Ungheria.
Dopo un anno di stop forzato a causa della pandemia si è tornati nella bella struttura magiara con una manifestazione di altissimo livello, rattristata purtroppo dall’assenza del team ucraino solitamente protagonista e ora coinvolto in una situazione bellica che tutti si augurano si risolva al più presto.
I presenti hanno però potuto ammirare il nuovo record del mondo stabilito dal giovane ungherese Nandor Kiss sugli 800 m monopinna in 6’13"53 e al record europeo nuotato da Max Poschard sui 50 m monopinna in 15"04. Tra gli svizzeri si è messa in evidenza la giovanissima ticinese Greta Casarini Munoz che a soli 14 anni è riuscita a raggiungere un inatteso quanto meritato quinto posto tra gli under 18 sui 50 m bifins (pinne) migliorando il primato svizzero assoluto (già suo) sulla distanza. Per Greta prosegue il percorso di crescita, che ricalca per ora in tempistiche quello già vissuto ai tempi da un’altra atleta formatasi nello stesso club, il Flippers Team Tenero e con gli stessi tecnici, Nina Angermayr che si è poi affermata tra le stelle del nuoto pinnato mondiale... Se son rose fioriranno.