Il Tour de Suisse partirà due volte da Ambrì

Ambrì sarà più che mai protagonista dell’edizione 2022 del Tour de Suisse. Dopo la partenza della 5ª tappa, quella che porterà la carovana a Novazzano, la località leventinese si è vista assegnare pure lo start della 7ª frazione (18 giugno) che si concluderà nel Liechtenstein. La decisione è nata a seguito della forzata rinuncia di Visp. "Purtroppo, non abbiamo ricevuto il permesso di transito nella località di Andermatt, centrale per la settima tappa, a seguito di un evento posticipato a causa della situazione legata al Covid-19 – afferma David Loosli, direttore sportivo del TdS. Il comitato organizzatore di Visp non è responsabile del cambiamento" e se ne rammarica.

Il Vallese sarà comunque toccato dalla corsa a tappe nazionale. Venerdì 17 giugno, infatti, la 6ª tappa prenderà le mosse da Locarno per concludersi a Moosalp: "L’ultima salita in direzione della località vallesana rappresenterà sicuramente una dura prova per tutti i corridori e promette un grande spettacolo", aggiunge Loosli.

Per quanto riguarda il comitato organizzatore di Ambrì, "ha subito dato la sua disponibilità per una nuova partenza nello spazio di 48 ore. L’esperienza e la collaborazione che dura da parecchi anni con l’organizzazione centrale e la direzione del Tour de Suisse ha facilitato questo processo. Il nostro obiettivo di organizzare "‘un evento nell’evento’ sarà ulteriormente rafforzato e ci impegneremo a pianificare un interessante programma di attività collaterali", sottolinea Fabrizio Barudoni, responsabile comunicazione del comitato organizzatore di Ambrì.

"Siamo lieti di aver trovato un’alternativa adatta. Da Ambrì possiamo pianificare un percorso attraente verso la destinazione di Malbun", conclude David Loosli, responsabile dei percorsi di tappa.

L’intero tracciato del Tour de Suisse 2022 verrà reso noto a inizio marzo.