Nel doppio sprint di Arbedo e Gorduno sui tracciati realizzati dalla società Aget Lugano i due nazionali si sono imposti nelle categorie più impegnative.
Nel doppio sprint di Arbedo e Gorduno i nazionali rossocrociati Elena Roos e Manuele Ren si sono affacciati al vertice delle due categorie dal percorso più impegnativo, la DA e la HA, nella quale sono raggruppati i concorrenti dai 19 ai 39 anni. Sui tracciati realizzati dalla società C.O. Aget Lugano hanno preso il via 300 orientisti, suddivisi in 6 categorie di età e difficoltà. In due di queste si sono confrontati juniores e master, che hanno dato vita a sfide oltremodo combattute, risolte spesso sul filo dei secondi. La corsa si è sviluppata in due frazioni: nella prima di Arbedo i gareggianti si sono trovati a dover operare diverse scelte di itinerario, che andavano poi effettuate sulle lunghe distanze proposte con una corsa fluida e regolare, e controlli sporadici del disegno della cartina in scala 1:4000; nella seconda di Galbisio-Gorduno, dopo una prima fase con i punti di controllo assai distanziati e il passaggio nel bosco per attraversare la valle a ridosso del nucleo, i percorsi diventavano più intricati e la navigazione sull’acciottolato si è dovuta giocoforza trasformare in corsa molto attenta, che non consentiva di staccare gli occhi dalla cartina, per evitare di trovarsi senza riferimenti precisi. Il finale di tracciato era di nuovo più filante, con diverse opzioni di transito sulle stradine del quartiere di villette a “Rivi Munt” dove era situato il traguardo.
In questo contesto variato sono saliti alla ribalta gli orientisti dotati sia di ottima velocità di base, sia di tecnica sicura nel reagire ai frequenti cambi di direzione. L’operazione è perfettamente riuscita alla fuoriclasse Elena Roos (O-92 Piano di Magadino), vittoriosa nelle DA davanti alle compagne di team rossocrociato Elena Pezzati (Scom Mendrisio) ed Elisa Bertozzi (Gold Savosa), alle quali ha inflitto rispettivamente 3’14’’ e 3’19’’di distacco, pur senza dare fondo a tutte le sue energie. Per lei un utilissimo test competitivo a 4 mesi dall’evento clou dell’anno, i Mondiali sprint in Danimarca. La Roos ha fermato i cronometri con tre minuti di differenza sul vincitore maschile, Manuele Ren, molto regolare nella sua azione in entrambe le due semitappe. Sviluppato dall’argine della Moesa fin verso i dintorni della chiesa nuova di Arbedo, il tracciato presentava anche diverse salite, da non sottovalutare. Dietro a Ren si è inserito il luganese Siro Corsi, particolarmente reattivo nel groviglio di punti di controllo del nucleo di Gorduno, il che gli ha consentito di salvare la posizione d’onore per un solo secondo. Il terzo rango è stato appannaggio del campione italiano Giacomo Zagonel, al comando di 20 secondi su Ren dopo la frazione di Arbedo, ma distanziato al traguardo di Gorduno di 1’16’’.
Dai risultati delle altre categorie si segnala la prevalenza dei giovani nei confronti dei master fra le ragazze e signore di 16/50 anni e nel gruppo parallelo maschile. Stesso discorso per le annate dei diciottenni e dei quarantenni maschi, mentre le signore over 40 hanno consentito solo alla diciottenne Valentina Quadri (Asco Lugano) di inserirsi al secondo rango, dietro a Elena Bertozzi (Gold Savosa) e davanti a Nathalie Pini (C.O. Aget Lugano).
Il prossimo sprint urbano è previsto il 13 marzo a Locarno, dove i confronti si faranno ancora più tesi, perché i risultati varranno per il Trofeo miglior orientista Asti/BancaStato. Ragione in più per under 20 e master di intensificare gli allenamenti con cartina e bussola sulle strade asfaltate.
Vincitori di categoria ad Arbedo-Gorduno
D 12: Alessia Asmus (Gold Savosa); D 14: Sara Bomio-Pacciorini (GOV Vallemaggia); D 16/50: Laura Grossi (O-92 Piano di Magadino); D 18/40: Elena Bertozzi (Gold Savosa); DA: Elena Roos (O-92 Piano di Magadino); H 12: Dario Vannini (C.O. Aget Lugano); H 14: Davide Mauri (Asco Lugano); H 16/50: Eliseo Schumacher (GOV Vallemaggia); H 18/40: Enea Rossi (Scom Mendrisio); HA: Manuele Ren (Asco Lugano); Open: Adriano Tonella (O-92 Piano di Magadino).
Classifiche complete al sito www.swiss-orienteering.ch.