Martedì il via alla settantesima edizione, con il vodese tra i possibili protagonisti. Ma lui smorza i toni: ‘Riparto da zero dopo ogni gara’
Killian Peier può aspirare a un posto sul podio in occasione della settantesima edizione della Tournée dei quattro trampolini, sebbene lui non sia di questo avviso. Per la vittoria finale si profila una lotta tra Ryoyu Kobayashi e Karl Geiger.
A Engelberg, prima di Natale, Killian Peier ha mancato il podio di un soffio, chiudendo due volte quarto. Tuttavia il suo allenatore Ronny Hornschuh è convinto: «Il podio arriverà presto, è lì vicino». Dovesse succedere alla Tournée dei quattro trampolini, sarebbe il primo piazzamento tra i migliori tre di un saltatore svizzero, da quando Simon Ammann nel gennaio 2015 aveva conquistato il secondo posto a Garmisch-Partenkirchen e il terzo a Innsbruck.
Nel frattempo le speranze di Swiss Ski non sono più riposte nel quadruplo campione olimpico, bensì su Peier. «Non l’ho mai visto saltare in un modo così stabile e regolare», ha affermato un entusiasta Hornschuh a Engelberg. Non solo Peier è tornato ad alto livello, dopo la rottura del legamento crociato; ma ha pure compiuto grandi passi avanti. Tre anni or sono il vodese aveva terminato al decimo posto nella classifica generale della Tournée; miglior risultato di un rossocrociato dal 2014. Sullo slancio, aveva colto il bronzo ai Campionati del mondo sul trampolino del Bergisel a Innsbruck, dove il 4 gennaio si disputerà la terza delle quattro tappe.
Ma il romando che vive a Engelberg smorza i toni e si sfila dalla pressione. «Riparto da zero dopo ogni weekend e voglio affrontare la sfida seguente il meglio possibile», ha indicato.
Alla Tournée dei quattro trampolini gareggeranno altri due saltatori svizzeri: Gregor Deschwanden e Simon Ammann. Il loro primo obiettivo sarà cercare la qualificazione nei duelli per accedere alla seconda manche. Ad Ammann manca ancora un piazzamento nei top 20 per garantirsi una settima partecipazione ai Giochi olimpici. Il suo miglior risultato dell’inverno è per ora un 23° posto. Sarà per contro assente il giovane Dominik Peter. Il ventenne si è in effetti infortunato al ginocchio martedì scorso, nell’ultimo allenamento a Oberstdorf.