Assente Davide Bianchi (infortunato), il suo sostituto Amos Bongio vola in finale, dove è però costretto alla resa nella mano supplementare
L’edizione dei Masters Fsb 2021, giocata sabato scorso al bocciodromo di Lugano, ha visto subito mancare uno degli attesi protagonisti e cioè Davide Bianchi, costretto a rinunciare per un malanno alla schiena. Lo ha più che degnamente sostituito Amos Bongio, nono nella classifica annuale della Federazione svizzera. Si è giocato con il regolamento internazionale (versione Fsb) con partite ai 12 punti ma con un massimo di 10 mani. Dalle due batterie preliminari si sono qualificati per le semifinali il già citato Bongio, Aramis Gianinazzi, Valentino Ortelli e Rodolfo Peschiera. Un po’ a sorpresa Bongio ha superato per 10-4 Aramis Gianinazzi, mentre Peschiera non ha avuto problemi nell’avere la meglio su Ortelli con il punteggio di 8-4. Bella e combattuta la finale, con Bongio costantemente in vantaggio e raggiunto da Peschiera sul 9 pari solo nella decima e ultima mano. La mano supplementare ha infine premiato Peschiera che si è imposto per 11-9.
Nel Master femminile le favorite erano Anna Giamboni e Laura Riso della Gerla. Le due si sono scontrate in semifinale e a stravincere il duello tra compagne di club è stata la Giamboni con un impietoso 12-0. Nell’altra semifinale lo scontro generazionale tra la giovane Alice Bernaschina e la navigata Milly Recalcati è stato vinto dalla prima con un inequivocabile 8-4. Bella e incerta fino all’ultima boccia anche la finale femminile, con la Bernaschina che si è vista sfuggire l’ambito titolo nell’ultima mano, quando la Giamboni ha raccolto i tre punti che le hanno permesso di superarla sul filo di lana per 10-9.
Il presidente nazionale Giuseppe Cassina e l’ottimo direttore di gara Claudio Bertuol hanno messo il sigillo alla manifestazione con il gradito compito di impalmare i due vincitori.
Dopo Master a squadre, i Campionati ticinese e svizzero, sempre a squadre, la San Gottardo ha chiuso la sua magica stagione facendo sua anche la Coppa Ticino. Nella giornata conclusiva della competizione andata in scena a Cavergno, ha sconfitto in semifinale la Gerla per 12-8 e poi in finale l’Ideal 36-17. Questa la formazione schierata nell’occasione dal coach Marco Ferrai: nell’individuale il promettente giovane Lorenzo Pettinato, in coppia Milly Recalcati e Maurizio Dalle Fratte e in terna con ancora la Recalcati, Eric Klein e Rodolfo Peschiera. La finale per il terzo posto ha visto invece l’Ideal prevalere per 36-23 sulla Gerla.
Con la bella partecipazione di 64 terne, si gioca questa settimana la Terna natalizia organizzata dalla Sb Riva San Vitale e patrocinata dalla Ponzoni Sa. Partite conclusive venerdì sera al bocciodromo del Caffè Sociale.
La bocciofila Cercera comunica che il torneo giovanile previsto sabato a Rancate è stato annullato a causa delle nuove norme anti-Covid.
La Fsb comunica che la Ct della nazionale femminile Anna Giamboni ha rassegnato le dimissioni dall’incarico per motivi personali. A sostituirla a interim è stato incaricato Luca Rodoni, l’attuale coach della nazionale maschile.
Il trio Rapaglià-Cinicola-Rapaglià (Dietikon) ha vinto il titolo zurighese a terne battendo in finale per 12-5 i compagni di Club Lichinghi-Peretta-Marra. Al terzo posto si sono piazzati Lamari-Azzato-Lungo (Ub Winterthur) e Bucchieri-Staltari-Stelletti (Bc Uster).