Terza vittoria consecutiva per lo sloveno che si è imposto anche nella cronometro finale. Splendido quinto posto finale per Gino Mäder
Lo sloveno Primoz Roglic (Jumbo-Visma) ha vinto la sua terza Vuelta consecutiva, dopo i successi del 2019 e del 2020. Ha vinto la cronometro finale della gara spagnola a Santiago di Compostela.
Roglic ha battuto di 13 secondi Magnus Cort Nielsen (Educaton First), che ha a lungo avuto il miglior tempo di giornata, prima del recital dello sloveno, diventato il terzo uomo a ottenere il triplete nella storia del Tour spagnolo dopo Tony Rominger (1992, 1993, 1994) e Roberto Heras (2003, 2004, 2005). Nella classifica ha letteralmente sbaragliato la concorrenza, rifilando poco meno di 5 minuti (4'42" per l'esattezza) al suo più diretto inseguitore, lo spagnolo Eric Mas (Movistar): il distacco più ampio tra il vincitore e il secondo classificato degli ultimi 24 anni della Vuelta (nel 1997 a imporsi era stato il sangallese Alex Zülle con 5'07" su Fernando Escartin). A completare il podio è stato l'australiano Jack Haig (Bahrain), a 7'40" dal vincitore.
Da parte sua, Gino Mäder in questa Vuelta ha brillato. Il bernese non solo ha difeso il suo 5° posto in classifica generale con il suo 31° posto nell'ultima tappa, ma ha anche vinto la maglia bianca della classifica del miglior giovane, che aveva tolto al vincitore del Giro Egan Bernal nella pazza tappa di sabato. Mäder è il primo corridore svizzero a finire nei primi cinque di un grande giro nel 21° secolo.