Si terrà a Frauenfeld il 5 e 6 giugno. 'Ne vale la pena’, spiegano i responsabili di Swiss Cycling e della corsa a tappe maschile
Benché il finanziamento non sia al momento del tutto garantito, il Tour de Suisse femminile avrà luogo a Frauenfeld il 5 e 6 giugno. È infatti giunta la luce verde degli organizzatori e di Swiss Cycling, che si sforza di promuovere il movimento rosa attraverso il progetto lanciato nel 2019 denominato #fastandfemaleSUI che ha avuto ottimi riscontri anche a livello politico.
Non si tratta di una vera "prima", visto che alla fine degli Anni '90 gli organizzatori del Tour de Suisse lanciarono già una corsa femminile, ma l'iniziativa venne a cadere a causa di problemi economici. Anche stavolta il finanziamento - si parla di circa 300'000 franchi, da attingere ai fondi stanziati per i Mondiali dello scorso anno in Vallese poi annullati - è la grande scommessa. «Ci prendiamo un rischio, ma il Tour femminile vale la pena, per noi», affermano all'unisono Thomas Peter, direttore generale di Swiss Cycling e Patrick Hunger, presidente del Tour de Suisse».
Alla corsa dovrebbero prendere parte 17 squadre, quattro delle quali del World Tour e una selezione elvetica. Se tutto dovesse andare per il verso giusto, le tappe potrebbero presto salire a quattro e poi a sei, per ottenere la certificazione del World Tour.