Nella riunione polacca la sprinter ticinese si ferma a solo un centesimo dal personale (7''14), ma come a Metz deve cedere strada all'americana
A Torun, in Polonia, come a Metz sabato scorso: Ajla Del Ponte ferma i cronometri sul 7''15 (contro il 7''14 della riunione francese, nuovo limite personale per la ticinese) e deve lasciar strada all'americana Javianne Oliver, che taglia il traguardo dei 60 metri in 7''08. Un risultato senz'altro di buon auspicio per la verbanese, sulla stessa pista che farà da palcoscenico ai prossimi Europei indoor, in agenda dal 5 al 7 marzo.
Per quanto riguarda le altre elvetiche in lizza, da segnalare il successo di Lea Sprunger nei 400 m, in 52''38, e il 2'05''28 sugli 800 m con cui la bernese Delia Sclabas ha staccato il biglietto per la rassegna continentale al coperto.