In gara nella regata attorno al mondo ci sono infatti ancora due concorrenti che, in virtù degli abbuoni, potrebbero negare il successo al francese
Charlie Dalin (Apivia) è stato il primo a tagliare il traguardo del Vendée Globe, dopo aver trascorso 80 giorni, 6 ore, 15 minuti e 47 secondi in mare. Ma non può ancora festeggiare la vittoria, poiché due di coloro che lo inseguono possono ancora scalzarlo in virtù degli abbuoni che sono stati accreditati loro per aver partecipato a un'operazione di salvataggio.
Dalin ha completato la sua circumnavigazione del globo alle 20.35 e 47 secondi per l'esattezza, ma il tedesco Boris Herrmann (SeaExplorer - Yacht Club de Monaco) ha ancora sei ore di tempo per tagliare il traguardo e battere Dalin, mentre il francese Yannick Bestaven (Maître coq IV) di ore ne ha addirittura dieci ore e quindici minuti. Herrmann e Bestaven a inizio dicembre avevano perso terreno per correre in soccorso di Kevin Escoffier.
Louis Burton (Bureau Vallée 2), attualmente al secondo posto, dovrebbe arrivare "tra mezzanotte e mezza e la una", seguito, attorno alle 2, da Boris Herrmann, secondo quando indicano gli organizzatori. Mentre la proclamazione del vincitore avverrà non appena Bestaven avrà tagliato il traguardo, ossia tra le 3.30 e le 5.30 di stanotte.
Il ginevrino Alan Roura, unico elvetico in gara, non è atteso a Les Sables d'Olonne per diversi giorni. Lo skipper di La Fabrique ha avuto diversi problemi, tra cui uno alla chiglia, che gli hanno impedito di puntare alla vittoria. Oggi ha passato l'Equatore in 16° posizione: ha ancora poco meno di 6'000 km da percorrere prima di raggiungere la Vandea.