Basket

Sam con agio a Nyon, Tigers spreconi

Massagno espugna il palazzetto dei vodesi, il Lugano getta al vento una gara disputata su livelli molto bassi

Ti-Press/Golay

Sconfitti dal Boncourt, i Lugano Tigers hanno gettato al vento una gara estremamente moscia, giocata da entrambe su livelli molto bassi, farcita da percentuali molto basse nella prima metà della gara da parte dei bianconeri: 29% al tiro contro il 42 % dell’avversaria, palle perse e poca attenzione. Il Lugano subisce un parziale di 14- 0 senza alcun time out: 5-18 al 5’. Su quel vantaggio il Boncourt è campato per tutto il primo tempo: 10/34 per Nikolic e compagni, 15/36 per i giurassiani. Nel terzo quarto i padroni di casa hanno rimesso la partita in equilibrio, recuperando fino a -2, 47-49 all’8’, per chiudere a -6 alla pausa, 49-55. Un 8-0 dopo 4 minuti, rimette i Tigers sul 57 pari. Due palle perse costano il +6 avversario, ma all’8’ si è di nuovo in parità a quota 66. Steinmann riporta avanti i suoi dalla lunetta a 86” dalla sirena: Cooper infila la tripla del +1 a 66” dalla fine. Nikolic, dalla lunetta riporta avanti il Lugano: Cooper mette due liberi a -27”. Lugano non aspetta il cronometro e Aw infila a -14” il 72-71. Però, allo scadere, dall’angolo e completamente sbilanciato, Cooper butta la palla a canestro che beffardamente s’infila sulla sirena: game over e giurassiani in festa.

Partita scialba

Una partita scialba, con un Lugano senza idee e troppi errori, slegato nel gioco e con una difesa ondivaga. Cabibbo, visto lo scarso impatto di Bracelli, Togninalli e Kovac, 17' di campo in 3, gioca quasi senza cambi. Ma è l’insieme che non ha funzionato e, se già ridotti in numero e qualità, se non si gioca uniti, si paga. «Mi aspettavo una partita del genere - dice uno sfiduciato Cabibbo a fine gara -. Ci siamo allenati poco e male in settimana per cause varie e oggi abbiamo pagato dazio. Era una gara alla nostra portata, come si è visto: battuti all’ultimo tiro che non era nemmeno un tiro. Ma la partita l’abbiamo persa nei primi 20'».

Nottage mattatore

La Spinelli vince a Nyon con un certo agio, come indica il risultato ma, ancora una volta, con alcuni passaggi a vuoto che hanno dato speranze ai padroni di casa. Avanti 36-51 a metà gara, nel terzo quarto il Nyon è riuscito a tornare a -2, 58-60 al 27’. Chiuso a +6 il terzo quarto, 63-69, la Sam ha allungato nell’ultimo quarto fino a chiudere sul 79-95. Gran mattatore Nottage con 32 punti e 11 rimbalzi in 32’.

Gubitosa: «Sono tutto sommato contento della reazione dei miei dopo il passaggio a vuoto nel terzo quarto. Ho dato spazio a Slokar, 20', e a Grüninger, 6'. Devono ritrovare ritmo e squadra, sono giocatori che saranno importanti in questa seconda e decisiva parte della stagione».