Atletica

Il miglior 800 al Galà dei Castelli

World Athletics celebra la gara dello scorso 15 settembre a Bellinzona con quattro atlete sotto l'1'59. Appuntamento al 1° luglio per l'edizione 2021

Ti-Press
11 gennaio 2021
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La data da segnare sull’agenda è quella del primo luglio. Sarà quindi in un giovedì di inizio estate che il Galà dei Castelli riproporrà il suo magnifico spettacolo agli appassionati di atletica (in quale modalità, lo dirà solo il tempo), per quella che sarà l’undicesima edizione del meeting internazionale che grazie all’appuntamento dello scorso 15 settembre è entrato nel ristretto novero dei migliori dieci meeting al mondo (al nono posto). Un riconoscimento al quale ha contribuito la qualità delle gare e delle prestazioni fornite dagli atleti e dalle atlete. Ma non è l’unico riconoscimento di cui il Galà, ormai sempre più di formato mondiale e votato all’eccellenza, può fregiarsi.

World Athletics ha infatti eletto il clamoroso 800 metri femminile, la gara vinta in 1’58’’10 dalla norvegese Hedda Hynne con la miglior prestazione mondiale dell’anno che ha portato ben quattro atlete a correre il doppio giro di pista sotto l'1'59, l’800 migliore al mondo nel 2020, come sottolineato anche nella revisione di fine anno della federazione internazionale. Una gara che, va ricordato, in un tripudio di tecnica e agonismo, ha visto protagoniste anche le elvetiche Selina Büchel, seconda, e Lore Hofmann, terza.

L’e-mail del tecnico della Nazionale

Questa incredibile gara non è stata che la ciliegina sulla torta di un meeting riuscitissimo sotto ogni aspetto nonostante le difficili condizioni organizzative legate alla pandemia di coronavirus, e premiato sul piano sportivo anche dal nono posto a livello di risultati nella classifica stilata ogni stagione dalla federazione internazionale e che ha dunque indicato il meeting ticinese anche come il migliore in Svizzera.

«Tutto - ricorda Beat Magyar, responsabile della comunicazione del Galà di cui è anche uno degli ideatori - è partito da un’email che ho ricevuto da Louis Heyer, allenatore della Nazionale svizzera, il quale richiama un articolo pubblicato sul sito della federazione internazionale nel quale si volge lo sguardo alla stagione 2020 delle gare di media e lunga distanza. La prima gara menzionata sono gli 800 di Bellinzona, riproposti anche attraverso il video dell’impresa di Hynne grazie alle immagini della Rsi che ha prodotto e trasmesso l’evento in diretta televisiva.

Le altre gare ricordate nell’articolo sono corredate solo da un commento, l’800 del Galà è l’unica con il conforto delle immagini. È la prima volta che World Athletics ci riserva un’attenzione e un’importanza tali. È un grande onore che il nostro meeting abbia potuto godere di un’eco così ampia sul sito della federazione internazionale. Essere la miglior gara del mondo è un evento eccezionale che non è detto che possa riprodursi, ancora, in futuro. Oggi il meeting gode di una risonanza internazionale che è certificata anche da queste menzioni fatte sui più importanti siti legati all’atletica mondiale. Lo stesso Heyer, che ci ha ringraziato per aver messo in piedi un 800 così, si è detto felicissimo che un meeting svizzero sia stato menzionato da World Athletics e che delle quattro atlete scese sotto l’1’59, due siano rossocrociate, Selina Büchel (1’58’’37, secondo miglior tempo della carriera per la sangallese che si è sposata il giorno dopo il Galà, ndr) e Lore Hoffmann (1’58’’80, record personale abbattuto di due secondi, ndr)».

A meno di un mese dai Giochi

Sull’onda del successo dell’appuntamento del 15 settembre 2020, il comitato organizzatore è già al lavoro per la prossima edizione, prevista per il 1° luglio 2021, ovvero meno di un mese prima dell’avvio delle gare di atletica leggere ai Giochi Olimpici di Tokyo. «L’ultima settimana di giugno è riservata ai “Trails” (le selezioni interne) delle principali federazioni. Siccome il 2021 è un anno olimpico, organizzare l’evento poco prima dei Giochi avrebbe significato rischiare che le principali nazioni non portassero in Europa gli atleti rimasti esclusi dalle loro qualificazioni. Dopo i Giochi, il calendario è intasato dalla presenza di tutti i più importanti meeting internazionali, Diamond League compresa».

Incognita covid

Le incognite legate al covid-19 possono ancora scompaginare i piani. La data fissata è quella, il 1° luglio, ma le cose possono ancora cambiare in base all’evoluzione della situazione sanitaria. Noi abbiamo già dimostrato di essere molto flessibili. Non abbiamo una data di riserva, ma tutto è ancora possibile. Siccome però ci siamo già passati, siamo molto più sicuri di poterlo organizzare quest’anno di quanto lo fossimo un anno fa, nonostante il covid. Protocolli e regole hanno funzionato a dovere, lo abbiamo già dimostrato».
Sponsor e partner hanno gradito. Molti di loro hanno già risposto presente. «Siccome lo scorso anno a livello mediatico abbiamo “spaccato”, siamo entrati in un’altra dimensione anche nel rapporto con partner e sostenitori, con i quali i riscontri sono già fin d’ora eccellenti anche per la prossima edizione. Questo, grazie alla risonanza avuta sui media e sui canali social dalla scorsa edizione, purtroppo andata in scena senza il conforto del grande pubblico. Confermata pure la diretta televisiva grazie alla Rsi, nonostante la concomitanza con le fasi decisive degli Europei di calcio».