Automobilismo

Solo un guasto ferma Raffaele Marciello a Spa

Nella 24 ore sul circuito belga la Mercedes AMG GT3 ha tradito il pilota di Caslano e il suo team quando erano in testa alla prova del GT World Challenge

26 ottobre 2020
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Più tardi rispetto al previsto è giunta la gara più attesa del GT World Challenge Endurance: la 24H di Spa Francorchamps. Con temperature invernali, l'appuntamento delle Ardenne ha visto Raffaele Marciello scendere in pista come portacolori di Mercedes AMG con il Team AKKA ASP e i compagni Fraga e Boguslavskiy. Dal giovedì le sessioni di prove libere hanno visto sempre la Mercedes AMG GT3 numero 88 primeggiare in classifica e le qualifiche hanno visto rispettivamente Marciello, Boguslavskiy e Fraga guidare nelle Q1,Q2 e Q3. L'obiettivo era portare la media dei tre tempi entro la ventesima piazza, al fine di avere accesso alla Super-pole del venerdì. Il risultato complessivo ha posizionato l'equipaggio del Team AKKA ASP in quarta posizione assoluta, prima vettura Mercedes AMG in classifica dietro a due Audi e una Porsche. Venerdì pomeriggio è toccato a Marciello prendere il volante durante la sessione: il ticinese, dando una lezione di guida sul bagnato ai migliori piloti GT del mondo, ha ottenuto una pole position sbalorditiva.

Sabato pomeriggio ha preso dunque il via la tanto attesa 24H con Marciello al volante che è scattato dalla prima posizione con più di cinquanta agguerrite vetture alle sue spalle. Per le prime due ore di gara il pilota di Caslano ha condotto in solitaria, per poi lasciare il volante a Fraga, dopo la terza ora, in seconda posizione a seguito di una scelta strategica nei pit stop. Il brasiliano ha guidato per le successive tre ore, muovendosi molto bene nel traffico e nelle condizioni di bagnato intermedio, riuscendo a consegnare la vettura nuovamente a Marciello in prima posizione. Raffaele si é messo dunque alla guida per ulteriori tre ore riuscendo non solo a mantenere la prima posizione, ma anche ad accumulare un vantaggio di ben ventidue secondi sulle Porsche e Ferrari inseguitrici. Il sedile è poi passato nuovamente al brasiliano che ha però dovuto ritirarsi ponendo fine alla corsa: lo scoppio del disco freno anteriore sinistro ha provocato la totale distruzione della parte anteriore sinistra della vettura, portando conseguentemente anche alla perdita della ruota. Non vi era alcuna possibilità di riprendere la gara e, con enorme rammarico, il ritiro è stato annunciato verso le tre del mattino.

Un grande peccato perché la prestazione fatta segnare sino a quel momento dalla Mercedes AMG GT3 numero 88 era di assoluta leadership e lo stesso Marciello, dopo la pole position, si era imposto con un veloce passo e sorpassi decisi anche in gara. Nonostante tutto la macchina del Motorsport non si ferma e Marciello sarà diretto in Germania il prossimo weekend presso il circuito del Lausitzring, per il sesto appuntamento dell'Adac GT Masters.