Grande risultato per il ticinese nella sua prima prova di Coppa del mondo tra gli élite: 'Sono felicissimo, ho il morale a mille'
È iniziata con il piede giusto la stagione di Filippo Colombo. A Nove Mesto, dove da oggi a domenica si svolgeranno le quattro gare che formano la Coppa del mondo 2020, il ticinese del team Absalon ha conquistato il quarto posto nella short-race. Alla sua prima prova di Cdm nella categoria élite, Colombo è stato grande protagonista in una gara caratterizzata da temperature basse (sotto i 10 gradi), pioggia e tanto fango. Partito in 26 posizione, è rimasto costantemente nei primi posti del gruppo in una gara veloce, della durata di 20'. All'ultimo passaggio dal traguardo, si trovava addirittura in prima posizione. Poi, però, ha perso un paio di posti e nella volata finale è stato battuto dal messicano Ulloa Arevalo e dai francesi Koertzky e Marotte. Per il biker di Bironico si tratta comunque di un grande risultato che gli permetterà di scattare in prima fila nella prova di cross-country in programma giovedì. Per quanto riguarda gli altri svizzeri, ottavo posto per Mathias Flückiger, mentre Nino Schurter, partito bene, è caduto e ha chiuso al 29º posto a 13" dal vincitore.
«Immaginavo sarebbe diventata una gara piuttosto tattica – commenta un felicissimo Colombo –, per cui non ho avuto fretta di raggiungere testa corsa dopo essere partito con il numero 26. A dire il vero non sono scattato benissimo, poi però, in modo sorprendente e quasi senza faticare, mi sono ritrovato nelle prime posizioni che ho tenuto fino alla fine. Mi è mancata un po' di energia per lo sprint per la vittoria. Peccato, perché normalmente sono abbastanza veloce. Un risultato che mi dà molto morale. Giovedì partirò dalla prima fila, con il vantaggio di non dover recuperare posizioni. Chiaramente non sarà la stessa cosa, un quarto posto nel cross-country, quello sì sarebbe un'enorme sorpresa. Sapevo che oggi potevo andare bene grazie alla mia esplosività. Adesso il programma di Nove Mesto prevede la gara di giovedì, seguito da un'altra short-race venerdì e dall'ultimo cross-country domenica. Quattro gare e la nostra stagione di Coppa del mondo sarà bell’e chiusa».
Anche in campo femminile la Svizzera si è dovuta accontentare del quarto posto, quello di Sina Feri, in una gara vinta dalla britannica Evie Richards. Per lei, come per Ulloa Arevalo, si tratta del primo successo in Coppa del mondo. La britannica ha preceduto la campionessa del mondo in carica, Ferrand Pervot, e l'altra transalpina Lecomte. Jolanda Neff, al rientro dopo il grave infortunio di dicembre (rottura della milza e perforazione del polmone) è stata con le prime fino all'ultima tornata, quando ha gradatamente perso terreno. Alla fine ha chiuso all'11º rango, alle spalle della connazionale Indergand.