Il francese della Deceuninck batte allo sprint il talento bernese al traguardo di Nizza ed è la nuova maglia gialla del Tour dopo il primo weekend di corsa
Un finale appassionante, apparentemente interminabile. Con Marc Hirschi, debuttante a simili livelli, che sogna fino all'ultimo poter cogliere il primo trionfo al Tour de France già alla sua seconda tappa. Alla fine, però, il ventiduenne talento bernese è costretto a chiudere alle spalle di Julien Alaphilippe, la star francese della Deceuninck che riesce a tenere davanti la sua ruota sul vialone di Nizza, dove si chiude anche la seconda tappa di una Grand Boucle il cui primo weekend è stato segnato soprattutto dalle cadute del sabato, costate subito il ritiro a gente come il belga Philippe Gilbert (che si è addirittura fratturato una rotula) o il tedesco John Degenkolb.
Presentatosi a ridosso del traguardo in compagnia anche del britannico Yates, oltre che del nostro Hirschi, Alaphilippe - ideatore della fuga decisiva, sullo strappo che porta al Col des Quatre Chemins - fa colpo doppio, mettendosi sulla spalle anche la maglia gialla del Tour, strappata di dosso al norvegese Alexander Kristoff, vincitore sabato.