Partenza da Milano con volo di linea per Mumbai con scalo intermedio. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo all’aeroporto di Mumbai e, dopo le formalità doganali, incontro con la guida locale che ci assisterà nel trasferimento in hotel per il pranzo. Nel pomeriggio, alcune visite della città, tra cui La Porta dell’India, un monumento costruito nel XX secolo. Si tratta di un arco di basalto alto 26 metri.
Dopo colazione, escursione alle Elephant Caves. Sono una rete di grotte dalle pareti scolpite, situate nell'Isola Elephanta, o Isola Gharapuri (letteralmente "la città delle grotte") nei pressi del porto di Mumbai. Le grotte indù contengono diverse sculture in pietra, e rappresentano il simbolismo religioso e spirituale della setta indù Shaiva, dedicata al dio Shiva. Le sculture intagliate nella roccia delle grotte sono state datate tra il V e l'VIII secolo d.C., anche se l'identità dei costruttori originali è ancora oggetto di discussione tra gli studiosi. Al termine della visita, trasferimento in aeroporto e volo per Aurangabad. Cena e pernottamento in hotel.
Partenza per visitare le Grotte di Ellora. I templi rupestri sono Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco e rappresentano l’esempio più pregiato di arte scultorea del Deccan. Per circa cinque secoli, generazioni di monaci buddhisti, hindu e jainisti hanno scavato monasteri, cappelle e templi sul fianco di una scarpata lunga 2 km, decorandoli con numerose immagini di incredibile bellezza. Visiteremo anche il Bibi Ka Maqbara, mausoleo conosciuto anche come il ‘Taj Mahal dei poveri’, fu costruito nel 1679 da Rabia-ud-Daurani in onore della moglie Aurangzeb. Visiteremo anche il Forte di Daulatabad, costruito inizialmente dal primo monarca della dinastia Yandava.
7.1 / AURANGABAD
Spostamento verso Ajanta per visitare le omonime grotte. Sono grotte scavate nella roccia databili al II secolo a.C. che contengono dipinti e sculture considerati pietre angolari dell'arte religiosa buddhista e dell'arte pittorica monumentale. Le grotte si trovano subito fuori dal villaggio di Ajinṭhā nel distretto di Aurangabad (Maharashtra). Dal 1983 sono Patrimonio dell'umanità dell'Unesco. Le 29 grotte sono scavate nel ripido versante di una roccia a forma di ferro di cavallo a precipizio sul fiume Waghore. Al termine delle visite, rientro ad Aurangabad.
Il mattino presto, trasferimento in aeroporto per il volo per Bhopal via Mumbai. Trasferimento e pranzo in hotel. Nel pomeriggio, visita delle Grotte di Bhimbetka. In una zona di rupi scoscese sono stati scoperti più di 700 ripari, alcuni dei quali racchiudono tra i più antichi dipinti preistorici del mondo. Le pitture più antiche, che risalgono al Paleolitico superiore, dipinte in rosso, raffigurano spesso animali giganteschi e si pensa siano state realizzate 12'000 anni fa. Si visiterà anche il tempio di Bhojpur. Questo tempio di forma squadrata vecchio di 1'000 anni, anche se dall’esterno non sembra molto interessante, ha un santuario interno, sostenuto da quattro enormi pilastri tra i quali campeggia il lingam di Shiva più alto del mondo.
Dopo la colazione, partenza per Sanchi, 46 km a nordest di Bhopal. Si tratta di una collina sulla cui sommità si trovano alcune delle strutture buddhiste più antiche dell’India. Il Grande Stupa di Sanchi fu eretto dall’imperatore Ashoka nel 262 d.C. Questo edificio a cupola, utilizzato per custodire reliquie sacre, fu il primo monumento buddhista della regione. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio escursione alle Grotte di Udayagiri. Scavati nell’arenaria di una collina, si trovano una ventina di santuari rupestri di epoca gupta (382-401). Si tratta perlopiù di templi hindu, mentre due di essi, sono luoghi di culto jainisti. Al termine delle visite, rientro in hotel per la cena e il pernottamento.
Mattina dedicata alla scoperta delle moschee di Bhopal. La Taj-ul-Masjid, che secondo la sua ideatrice doveva essere la più grande del mondo, nel 1901 non era ancora finita. I lavori sono ripresi nel 1971 e oggi è una delle più grandi dell’India. La sua cinta muraria racchiude tre cupole bianche a cipolla e una coppia di altissimi minareti rosa sormontati da cupole bianche. La prima sovrana di Bhopal, fece costruire nel 1837 la Jama Masjid. La Moti Masjid invece fu fatta costruire dalla figlia nel 1860. Simile nello stile alla sopraccitata moschea, ma più piccola, questa moschea con facciata di marmo presenta due minareti rosso scuro e cupole con guglie dorate. Pranzo in hotel. Nel pomeriggio, treno per Jhansi. A seguire, trasferimento a Orcha.
Dopo colazione, visita del Jehangir Fort. È un complesso fortificato su cui incombono due palazzi seicenteschi: il Jehangir Mahal e il Raj Mahal. Il primo rappresenta il culmine dell’architettura islamica medioevale. Nel vicino Raj Mahal si trovano delle sale dipinte in cui Rama, Krishna e la famiglia reale di Orcha sono raffigurati sulle pareti e sui soffitti mentre combattono, praticano la lotta, cacciano e danzano. Pranzo in hotel. Dopo il pranzo, trasferimento a Khajuraho.
Dopo la colazione, partenza per Allahabad. La giornata sarà lunga. Una volta arrivati potremo sistemarci nel campo tendato deluxe. Allahabad è un luogo speciale per due ragioni. Si ritiene che dopo che Brahma ebbe creato il mondo, abbia fatto qui il primo sacrificio. È anche il luogo dove si trova il “Triveni Sangam”, che è la convergenza dei tre fiumi sacri dell’India. Oltre a essere un importante centro per il pellegrinaggio, la città ha giocato un ruolo importante nella formazione dell’India moderna. Le Scritture, i Veda e i grandi poemi epici, il Ramayana e il Mahabharata, si riferiscono a questo luogo come Prayag.
La giornata è dedicata all’esplorazione del sito dove sorge questa incredibile città di tende. È il potere della fede che può separare un fiume, spostare montagne e far sopportare le difficoltà che derivano dall'essere parte integrante del Kumbh Mela, una congregazione di milioni di persone, riunite per essere liberate dal vizioso ciclo terrestre di vita e morte e dirigersi verso un regno celeste, che non conosce sofferenza né dolore. È la storia mitologica dell'India e i sacri testi religiosi che legano noi anime carnali a una speranza eterna: le cose andranno meglio, senza la paura sempre imminente di un peggioramento che qui ci paralizza. "Una vita eterna libera dai peccati" è la promessa allegata al magnifico evento del Kumbh Mela. È una promessa alla quale milioni di persone vogliono essere vincolate, ed è questa promessa che ha reso il Kumbh Mela quello che è oggi.
Shahi Snan, chiamato anche Rajyogi Snan, si riferisce al sacro bagno fatto dai santi, dai loro discepoli e dai membri degli Akhada nel fiume sacro durante il tempo prescritto all'inizio del Khumb Mela che avviene una volta ogni dodici anni. Nei tempi antichi, i santi degli Akhada dovevano ricorrere all'uccisione come parte della loro missione di proteggere il Dharma. Pertanto, desideravano purificarsi dai loro peccati attraverso un sacro tuffo nel fiume durante il Kumbh Mela. Durante l'evento di Shahi Snan, agli asceti fu data priorità e importanza rispetto agli altri e alla gente comune. Questa tradizione continua ancora oggi. Shahi Snan è il momento clou centrale del Kumbh Mela e la parte più importante delle celebrazioni. Solo dopo lo Shahi Snan, alla gente comune è permesso fare il bagno. Il Rajayogi Snan o Shahi Snan inizia nella data stabilita alle 4 del mattino. Prima dell'orario previsto, parte una lunga processione di santi e dei loro discepoli provenienti da vari ordini ascetici e Akhada. I partecipanti portano in mano diversi tipi di armi mortali e gridano in estasi nomi divini e slogan religiosi. Dopo il sacro tuffo, tutti i santi visitano i templi nelle vicinanze e poi ritornano ai loro luoghi originari. Tutti i devoti si trovano allineati ai lati del percorso della processione esponendo archi, bandiere e spargendo fiori.
Dopo la colazione, partenza per Varanasi. È una delle città più antiche del mondo a essere stata abitata ed è venerata come una delle sette città sacre dell’induismo. I pellegrini giungono ai ghat disseminati lungo il fiume Gange per purificarsi dai propri peccati, per cremare i propri cari o per morire qui. Infatti, questo luogo è considerato particolarmente propizio per morire, perché si ottiene la moksha, ossia la liberazione dal ciclo delle reincarnazioni. Pranzo in hotel. Nel pomeriggio, escursione a Sarnath, dove Buddha pronunciò il suo primo sermone dopo aver raggiunto l’illuminazione a Bodhgaya. Imponente nonostante le condizioni un po' fatiscenti, il seicentesco forte con annesso palazzo che sorge sulla riva orientale del Gange è un luogo stupendo da cui vedere il tramonto. Al suo interno ospita un eccentrico museo che espone auto d’epoca americane, palanchini tempestati di gioielli, una bella raccolta di armi e un orologio astronomico inusuale. Nel tardo pomeriggio assisteremo all’aarti serale sul Gange.
Al mattino presto, escursione in barca sul fiume Gange e, a seguire, passeggiata lungo il Tempio d’Oro. Questo è sicuramente il tempio più famoso di Varanasi. È dedicato a Vishweswara, ovvero Shiva nel suo ruolo di signore dell’universo. La struttura attuale fu costruita nel 1776, ma gli oltre 800 kg che rivestono la torre e la cupola furono donati dal maharaja Ranjit Singh di Lahore 50 anni dopo. Più tardi, trasferimento in aeroporto e volo per Delhi. Pernottamento al Pullman Aerocity hotel.
Il mattino presto, trasferimento in aeroporto e volo per Milano Malpensa. L’arrivo in Italia è previsto nel tardo pomeriggio.
Prezzo per persona in camera doppia (in CHF) | 5'660 |
Supplemento camera singola | 1'830 |
Suppl. piccolo gruppo (8-9 p.) | 540 |
Suppl. piccolo gruppo (10-11 p.) | 65 |
Spese dossier | 95 |
Il prezzo comprende:
• Volo internazionale a/r in classe economica (tasse escluse, attualmente 300 CHF)
• Voli interni
• Trasferimenti da/per aeroporti/hotel
• Sistemazioni con trattamento di prima colazione
• Pasti dal pranzo del secondo giorno alla colazione dell'ultimo
• Mezzo di trasporto privato con a/c durante tutto il tour
• Tutti gli ingressi, come da programma
• Cerimonia Aarti ed escursione in barca a Varanasi
• Biglietto del treno in carrozza executive
• Guida locale parlante italiano
• Esperto accompagnatore dall’Italia