Il caso potrebbe costringere Meta a separarsi da Instagram e WhatsApp, influenzando le normative antitrust
Meta alla prova della giustizia americana in un processo storico che potrebbe scuotere le fondamenta della Silicon Valley.
Il procedimento che si apre domani è anche il primo test per i rapporti fra Donald Trump e Mark Zuckerberg, che ha cercato di persuadere il presidente a non bloccare il caso contro la sua società.
Accusata di aver mantenuto il monopolio sui social network acquisendo o annientando start up rivali, Meta potrebbe essere costretta in caso di sconfitta a separarsi da Instagram e WhatsApp, due delle sue più popolari applicazioni. La società di Zuckerberg respinge le accuse e afferma che nei social media la concorrenza è ampia con TikTok, Snap, Reddit e LinkedIn. Inoltre - è la tesi dei legali - le autorità americane hanno approvato in passato le sue acquisizioni di Instagram e WhatsApp e quindi non le ha ritenute dannose per i consumatori americani.
Il processo dovrebbe durare alcune settimane e rappresenta il primo test dell'amministrazione Trump su un caso che riguarda una società tecnologica. Il procedimento potrebbe ridisegnare il perimetro della normativa antitrust americana, mettendo sotto un esame più attento le fusioni e le acquisizione. Una vittoria del governo - che ha ottenuto un'importante vittoria contro Google lo scorso anno - potrebbe avere effetti a catena per la Silicon Valley, dove le startup puntano in molti a essere acquisite da aziende più grandi.