Piastre, prese multiple, batterie in un momento di distrazione o una mancanza d’attenzione possono avere pesanti conseguenze
In Svizzera, l’elettricità è all’origine di circa 2’500 incendi all’anno, principalmente causati dall’uso scorretto degli apparecchi e da difetti all’impianto elettrico. Il Centro d’informazione per la prevenzione degli incendi (Cipi) lancia una nuova compagna per invitare la popolazione alla prudenza.
I roghi dovuti all’elettricità rappresentano quasi un terzo di tutti gli incendi, ha indicato oggi il Cipi in una nota. Ogni anno i danni provocati agli edifici ammontano a circa 65 milioni di franchi.
Piastre, prese multiple, batterie: questi apparecchi sono utilizzati quotidianamente, ma un momento di distrazione o una mancanza d’attenzione possono avere pesanti conseguenze, avverte il Cipi. Quest’ultimo cita ad esempio le padelle dimenticate sulle piastre di cottura, un sovraccarico di prese multiple o di batterie agli ioni di litio o ancora cavi consumati o danneggiati.
Il Cipi raccomanda di sostituire immediatamente gli apparecchi difettosi o di farli controllare da un professionista. Consiglia inoltre di spegnere completamente gli apparecchi anziché metterli in modalità standby, di assicurarsi che l’aria possa circolare bene e di non collocare materiali infiammabili, quali tende o giornali, nelle loro vicinanze.