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Iniziativa Ps sui premi, ‘più 300 milioni a carico del Cantone’

Il Consiglio di Stato informa la Gestione e avverte: proposta sostenibile dalle casse pubbliche solo aumentando le imposte e tagliando la spesa

1 febbraio 2025
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Buongiorno, ecco le notizie principali di oggi.

Il Consiglio di Stato ha comunicato che l’iniziativa popolare del Partito socialista, che propone di fissare il massimo premio di cassa malati al 10% del reddito disponibile, comporterebbe un onere aggiuntivo di 300 milioni di franchi annui per le finanze cantonali. Questo porterebbe la spesa complessiva per la Ripam nel 2024 a circa 690 milioni di franchi, con un incremento del 182%. Il governo evidenzia che l’iniziativa non è compatibile con gli obiettivi di sostenibilità finanziaria e potrebbe rendere il sistema Ripam vulnerabile a futuri aumenti dei premi. La copresidente del Ps, Laura Riget, sottolinea che la questione riguarda chi deve sostenere questi costi e ribadisce che l’attuale sistema è ingiusto per le famiglie. ➜ Leggi

Il documentario ‘Qui è altrove - Buchi nella realtà’, diretto da Gianfranco Pannone, esplora il progetto teatrale di Armando Punzo che dal 1988 porta il teatro tra i detenuti del carcere di Volterra. Il film, presentato al Cinema Iride di Lugano, si concentra sull’esperienza degli attori-detenuti, mostrando come il teatro possa rappresentare un’alternativa alla vita carceraria. Pannone evita di focalizzarsi sulle storie di reclusione, preferendo mettere in evidenza il potere liberatorio del teatro. La pellicola dimostra che “un altro carcere è possibile”. ➜ Leggi

Giacomo Fiori, imprenditore valmaggese, parla per la prima volta dopo il suo arresto avvenuto un anno e mezzo fa. Accusato di amministrazione infedele e truffa, Fiori assicura di non essere mai stato disonesto, ma riconosce di aver commesso errori burocratici. La sua vicenda ha sollevato interrogativi sulla gestione dei fondi per progetti di valorizzazione del territorio. Fiori racconta le difficoltà incontrate durante la sua detenzione e la sua determinazione a continuare a lavorare per la comunità. ➜ Leggi

Credit Suisse annuncia il trasferimento delle sue filiali di Lugano in Piazzetta della Posta, integrandosi ulteriormente con Ubs dopo l’acquisizione avvenuta nel 2023. I clienti di Credit Suisse continueranno a ricevere servizi dedicati all’interno della sede Ubs, mentre il personale ex Credit Suisse sarà riassorbito senza licenziamenti. Questo cambiamento fa parte di un processo di razionalizzazione che prevede la chiusura di circa novanta filiali. ➜ Leggi

Infine, si discute il controverso ruolo di Max Schmeling, pugile tedesco, durante il regime nazista. Sebbene sia stato utilizzato come simbolo di propaganda da Hitler, Schmeling ha anche dimostrato atti di umanità, come il salvataggio di due bambini ebrei. La sua carriera è segnata da vittorie e sconfitte, ma il suo legame con la storia e la politica del suo tempo rimane complesso e sfaccettato. ➜ Leggi

Buona lettura.

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