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L’abbraccio mortale della montagna

Un’estate complicata, e pare anche le stesse vacanze, fra alluvioni ed edilizia. Molte del resto le sfide future

26 luglio 2024
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Non c’è pace in queste ultime settimane per gli incidenti in montagna, più che raddoppiati. Aumentano gli escursionisti e non tutti sanno valutare pericoli che normalmente esulano dal loro quotidiano. L'approfondimento.

Daremo spazio anche alla politica, con il commento sul Preventivo del Cantone: ‘Una visione per il Ticino del futuro, non solo il pallottoliere’. La giusta ricerca del pareggio di bilancio non può essere, per Jacopo Scarinci, l'unica costante in politica. Dopo l'estate servirà un’accelerata per uno Stato più efficiente.

Tornando all'alluvione in Alta Vallemaggia. I contadini ticinesi si stringono ai colleghi così duramente colpiti. Lanciata una raccolta fondi dedicata alle famiglie contadine. Il 1° agosto a Cevio le prime due cariche dello Stato in visita.

Incontreremo poi, in un'intervista, il docente della Spai di Mendrisio messo, di fatto, alla porta, che ha ancora la speranza di tornare a sedere alla sua cattedra.

E alla vigilia delle ferie estive, anche dell'edilizia, il direttore della Ssic Nicola Bagnovini a tutto campo fra la tragedia in Vallemaggia e le sfide che attendono il settore: ‘Edilizia, lo Stato investa di più per evitare debito occulto’.

Buona lettura!

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