I Centri d'asilo ‘sono in linea con gli standard’
Lo dice la Segreteria di Stato della migrazione. Nell'edizione odierna scriviamo pure di distopie, biciclette, affabulatori calcistici e case d'artista
La Segreteria di Stato della migrazione (Sem) fa il punto sui Centri federali d'asilo dopo le raccomandazioni messe nero su bianco nel dossier dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, definendoli ‘in linea con gli standard’. Le parole della portavoce della Sem, Magdalena Rast.
Il futuro ruolo della Posta da un lato, il dibattito che accompagna l’iniziativa per ridurre il canone radio-tv a 200 franchi e relativa controproposta del Consiglio federale per una diminuzione della tassa di ricezione a 300 franchi a partire dal 2029 dall’altro: su questi due temi, nell'editoriale ‘Una distopia che diventa prospettiva’, il direttore Daniel Ritzer chiama in causa la letteratura fantascientifica...
Saltiamo poi in sella. Dalla passione per la bicicletta nasce il Velo Café. Sotto lo stesso tetto, a Giubiasco, un'officina meccanica con negozio e un locale pubblico.
Diciamo allora... allo sport: ‘Gli atleti andrebbero considerati autentici artisti’. Con Federico Buffa, affabulatore senza eguali che prossimamente si esibirà anche a Lugano, ripercorriamo la storia e l’importanza del calcio rioplatense.
Chiudiamo gli spunti di oggi con la cultura, che non fa mai male. E, dunque, andate alla scoperta di una casa d'artista che si apre al mondo. Intervista ad Antonia Nessi, neodirettrice del Museo Vincenza Vela di Ligornetto.
Buona lettura!
