Affitti: boom del +15%? C’è chi dorme sonni poco tranquilli

Partiamo con l'approfondire una notizia di sabato: il direttore dell'Ufficio federale delle abitazioni Martin Tschirren ha detto al Blick che entro il 2026 gli affitti potrebbero aumentare di oltre il 15%. Venuti (Associazione inquilini) e Montorfani (Associazione economia immobiliare) valutano l'annuncio molto diversamente tra loro. Il primo parla di crisi sociale ed è molto preoccupato, il secondo di allarmismo e assicura che non ci verremo a trovare in una situazione del genere.

Non sono solo gli inquilini a rischiare di dormire male la notte: i disturbi del sonno sono molto frequenti tra la popolazione. A occuparsene presso l’Ospedale civico di Lugano è il Servizio di medicina del sonno. Le richieste sono in continuo aumento e il centro deve farsi strada attraverso varie difficoltà tipiche delle branche della medicina più recenti. Abbiamo intervistato Mauro Manconi, viceprimario e responsabile del Servizio.

Non sempre diventare mamma e papà rende le persone più felici al mondo. A Bellinzona, per affrontare depressione post parto o altre sfide emotive, è nato Reset, il primo gruppo di auto aiuto in Ticino dedicato ai neogenitori. L'appuntamento inaugurale è per il 27 settembre allo Studio levatrice in via Pedotti.

Il docente e scrittore Daniele Dell'Agnola torna con un punto di vista inedito sulla tanto dibattuta Agenda scolastica in cui tra le altre cose si tematizza l'identità di genere. Con un contributo dal titolo ‘La gatta, il gatto, la giraffa, e il giraff...’.

Il commento odierno, a firma di Roberto Antonini, ci riporta alla strage di Ustica e all'ipotesi rilanciata da ‘la Repubbica’ con un’intervista a Giuliano Amato che evoca la responsabilità di Parigi nella sciagura che costò la vita ai 77 passeggeri e ai 4 membri dell’equipaggio del volo da Bologna a Palermo. "Nulla di veramente nuovo", scrive Antonini, per aiutarci "ad avvicinarci a quella verità che un intero Paese attende da ormai 43 anni".

‘Better call Sergio’ (Ermotti): torna la nostra Formica Rossa che, ispirandosi alla nota serie televisiva Breaking Bad, stavolta punzecchia il timoniere di Ubs. E un po' anche la destra cantonticinese.