Nel commento di Roberto Antonini si parla di fine del lavoro che non c'è stata, mentre ad Ascona un mercatino fa beneficenza per le persone in difficoltà
Dopo un (tradizionalmente) piovoso Primo maggio, non si può non parlare di lavoro. E lo facciamo scomodando Jeremy Rifkin, economista americano che nel 1995 profetizzò che computer e robot avrebbero portato alla fine del lavoro. A guardarsi intorno si direbbe che non ci abbia azzeccato, e che anzi in molti settori si sia alla disperata ricerca di manodopera. Nel commento di Roberto Antonini si analizza su come mai il mondo del lavoro sia tutt'altro che un luogo sereno.
Abbandonando questi toni tetri, passiamo ai frutti del lavoro del Mercatino solidale Svuotacantine, che durante la scorsa edizione ad Ascona è riuscito a racimolare oltre 5mila franchi, che ha poi devoluto a sostegno di Casa Martini a Solduno, centro (diurno e notturno) di prima accoglienza per persone in difficoltà (e non solo).
Ci spostiamo nel Sottoceneri, più nello specifico a Magliaso, dove dopo l'estate aprirà il nuovo stabile polifunzionale. Tra i suoi inquilini vi saranno il preasilo e la biblioteca ‘Professor Topo Cartesio’, che ospiterà oltre alla sezione dedicata ai più piccoli, anche una parte rivolta a un pubblico adulto. Se siete della zona e volete partecipare al progetto, fatevi avanti! Si cercano volontari.
Per celebrare gli ottant’anni dell'architetto più famoso del Ticino, il modellista che ha lavorato al suo fianco per quarant’anni ha deciso di fargli un regalo molto speciale. Per il compleanno di Mario Botta, Ivan Kunz ha deciso di creare una scacchiera in legno, le cui pedine richiamano le numerose architetture sacre progettate dall'architetto in giro per il mondo, dalla Francia alla Corea, partendo da Mogno.
Infine il Cinema Lux di Massagno si tinge di giallo! Da oggi fino al 5 maggio si terrà infatti la 19esima edizione del festival Tutti i colori del Giallo, dedicata all'autore belga Georges Simenon, padre del commissario Maigret. Tanti gli ospiti che si susseguiranno in questi giorni, tra cui la scrittrice siciliana Cristina Cassar Scalia, ideatrice della saga di polizieschi incentrati sul personaggio di Giovanna Guarrasi, vice questore della Squadra Mobile di Catania. Proprio a lei abbiamo deciso di porre qualche domanda riguardo i suoi rapporti con il mondo del giallo.
Buon inizio settimana posticipato, e buona lettura su laRegione!