Nel Boxe club Locarno debutta il primo pugile professionista

Si chiama Georgi Svechev ed è il primo pugile professionista nella storia del Boxe club di Locarno. È il collega David Leoni a parlarci del giovane acquisto bulgaro, delle nuove sfide organizzative e gestionali del sodalizio che in soli tredici anni di vita vanta già un palmarès di spessore. E con uno sguardo sempre rivolto alla formazione dei più piccoli.

E a proposito di bambini e ragazzi, l’editoriale di oggi è rivolto a loro. In occasione della nuova edizione dell’iniziativa ‘Il Quotidiano in classe’, il direttore Daniel Ritzer si rivolge proprio ai giovani fruitori del progetto nato una ventina d’anni fa, tematizzando uno degli argomenti di maggior attualità: le imminenti elezioni cantonali e il privilegio di poter esercitare il diritto di voto.

La collega Malva Cometta Leon ci porta invece nel profondo sud del cantone. Da un’intervista al presidente dei City Angels svizzeri Giuseppe Modica e alla coordinatrice per Chiasso, emergono infatti le sfumature dell’operato degli angeli vestiti di rosso. E in particolare, la necessità di potenziare la loro presenza, al punto che si cercano nuovi volontari.

Anche la collega Clara Storti ci propone un’interessante intervista, ma di taglio culturale. Ospite delle nostre pagine è la scrittrice romana Giulia Caminito, che il prossimo 31 marzo sarà ospite dell’undicesima edizione degli Eventi Letterari Monte Verità di Ascona per presentare il suo terzo romanzo ‘L’acqua del lago non è mai dolce’.

Infine, vi segnaliamo l’approfondimento dell’ospite Maurizio Binaghi, professore di storia e presidente dell’Associazione ticinese degli insegnanti di storia, che affronta un tema decisamente caldo: la violabilità (o l’inviolabilità) dei confini, in particolar modo quando questi sono il pretesto per i conflitti. Da Stalin a Putin, un argomento che con la guerra in Ucraina è tornato di grande attualità.