Il pp Gianini ha ripreso gli interrogatori. Elezioni cantonali: è il turno di Gobbi, Bourgoin e Rigamonti. A Muralto intervista sul nodo intermodale
A quattro anni dall’avvio delle indagini, sono ripresi gli interrogatori per fare luce sugli abusi in materia di Legge sul lavoro denunciati da 12 operai impiegati nel cantiere ferroviario del Monte Ceneri. Intanto le Ffs vigilano sulla ditta Generale Costruzioni Ferroviarie di Roma con filiale a Bellinzona, sospettata a Milano di avere legami con la ’ndrangheta. Gruppo Rossi che respinge le accuse.
Elezioni cantonali, ecco il secondo dibattito organizzato da ‘laRegione’ in vista del 2 aprile. Dopo Claudio Zali, direttore del Dipartimento del territorio, tocca rispondere ora al suo ‘compagno di casacca’ Norman Gobbi. Parliamo di riforme, permessi di soggiorno, accoglienza, sicurezza, controlli sulle strade e autogestione. Oltre al direttore del Dipartimento delle istituzioni, a prendere parola Samantha Bourgoin (Verdi) e Andrea Rigamonti (Plr). Il consigliere: ‘Unificare la polizia? Richiederebbe un lavoro immenso’.
Dalla politica cantonale a quella luganese: nel Commento odierno si torna a parlare degli aiuti anti-rincari. Secondo Alfonso Reggiani c’è ampio consenso a livello politico ma la concretizzazione appare ancora un miraggio. E resta l’amarezza per l’esclusione del ceto medio dai beneficiari.
Dal Ceresio al Verbano il passo è breve. A Muralto la stazione Ffs attende il suo nodo intermodale. La discussione però è ancora aperta. Vi proponiamo l’intervista al presidente della Delegazione delle autorità, Nguyen Quang, che risponde a chi è contrario (anche) alla variante 1A che risparmia viale Cattori.
Infine, ma non ultima, la Cultura: intervista al regista, videomaker e autore radiofonico Olmo Cerri. Fra i numerosi documentari da lui realizzati c’è ‘Macerie’. Premiato al SonOhr 2023, ripercorre la storia dell’autogestione di Lugano e del Centro sociale il Molino, finita appunto in macerie.