Unitas: ‘Non è per ripicca che abbiamo denunciato’

Telefonate anonime, intimidazioni, ritorsioni anche economiche. È un clima decisamente avvelenato quello che emerge dalle testimonianze - rilasciate a ‘laRegione’ - di due utenti Unitas, nonché ex membri di comitato che hanno rotto il silenzio sulle molestie sessuali perpetrate per anni nell’Associazione ciechi e ipovedenti della Svizzera italiana da un ex alto dirigente. L’aver portato alla luce i casi di abuso però ha avuto un risvolto inaspettato: "Siamo oggetto di continue ostilità", raccontano i due.

Dall’attualità passiamo alla politica cantonale, con il commento "La sfinge non è più così impassibile", a firma di Jacopo Scarinci. Il tema trattato dal collega riguarda l’alleanza stipulata fra Lega e Udc. Si scrive ‘alleanza’, ma si legge ‘duello senza esclusione di colpi’ dato che, a quasi due mesi dalle Cantonali, le ‘prime donne’ dei due pariti di certo non se le mandano a dire. L’ultimo a togliersi qualche sassolino dalla scarpa è stato Claudio Zali, o forse sarebbe meglio dire la ‘Sfinge Zali’.

Locarno ha un nuovo direttore dei Servizi culturali. Alla fine la scelta è infatti caduta su Sébastien Peter, attivo nel campo della promozione culturale a Bienne. Inizierà il suo mandato in primavera. Sull’edizione odierna del giornale scopriamo meglio il profilo del 38enne.

A Sasso Corbaro c’è profumo di lavanda. E questo grazie all’associazione Stregaverde che ridà vita ai sedimi abbandonati piantando fiori e spezie. Coltivata un’area vicino al castello. Ora si cercano volontari e fondi.

Il sogno del consigliere comunale di Chiasso e granconsigliere Giorgio Fonio è quello di avere ‘un Mendrisiotto unito’. Un’aggregazione fra tutti i Comuni della regione permetterebbe ‘di portare avanti in maniera unitaria alcune tematiche’ e di ottenere un ruolo principale a livello cantonale’.