Bullismo in corsia e la fuga di infermieri, anche in Ticino

Parte dall’ospedale di Lugano uno studio sul ‘nonnismo’ tra infermieri. Mentre l’Ente ospedaliero cantonale testa un nuovo sportello per denunce anonime. È questo il delicato tema che Simonetta Caratti propone nel suo articolo di approfondimento sul fenomeno del bullismo in corsia, accompagnato da un commento.

Nell’edizione di domani troverete anche un’intervista a Luca Renzetti, il quarto nome per la corsa al governo cantonale del prossimo aprile fra le fila del Partito liberale radicale. Il presidente distrettuale del Locarnese, imprenditore e capogruppo in Consiglio comunale ufficializza a Jacopo Scarinci la sua candidatura: ‘Coinvolgere tutta la società’.

Dalla politica passiamo alla medicina: l’anticorpo monoclonale scoperto a Bellinzona da Humabs BioMed Sa, filiale di Vir Biotechnology, «continua a essere efficace anche contro le varianti del Covid-19, compresa Omicron». Lo afferma, a Fabio Barenco, il direttore Filippo Riva, al contrario dell’Organizzazione mondiale della sanità che alcune settimane fa ha deciso di non più raccomandare sotrovimab quale cura contro il coronavirus.

Si torna a parlare del pestaggio alla Rotonda di Locarno. ‘Disinnescarono una minaccia’ è l’inattesa ipotesi difensiva raccolta da Serse Forni. Mentre è confermato il carcere preventivo (variabile) per i cinque protagonisti dell’aggressione nei confronti di un giovane richiedente l’asilo dello Sri Lanka.

Non manca uno spunto sportivo di lettura: ce lo dà Moreno Invernizzi con un faccia-a-faccia mondiale insieme al motociclista Roby Rolfo.