Su laRegione di oggi: pericoli sui ghiacciai, pannelli solari in alta montagna, calcio femminile e le difficoltà della ristorazione in Valle Maggia
La siccità continua a stringere la sua morsa, soprattutto nel Mendrisiotto. La protezione civile scende in campo e riattiva vecchi pozzi in disuso. Ma i viticoltori restano preoccupati: "Mai vista un’estate così. E ci prepariamo alla grandine"
A un villaggio si può toglier tutto eccetto tre cose: il campanile, la piazzetta di paese e l’osteria. In Alta Vallemaggia, però, di locali coi tavoli non più apparecchiati, la porta chiusa e l’insegna di "cessata attività" se ne vedono diversi.
Chi decide di avventurarsi sulle cime lo sa: bisogna avere rispetto della montagna, essere preparati e sempre all’erta. Il rischio zero non esiste. Si può però fare affidamento su una fitta rete di informazioni ed esperienza composta, fra gli altri, da istituti di meteorologia e di ricerca, guide alpine, pattugliatori, custodi di capanna. Soprattutto ora che il cambiamento climatico è in atto, è essenziale avere notizie le più recenti possibile.
I Verdi spiazzano sul ‘solare alpino’: i deputati ecologisti vogliono pragmatismo sui grandi impianti fotovoltaici in alta montagna. Tra le organizzazioni ambientaliste sembra prevalere lo scetticismo.
Nel suo commento Stefano Marelli parla del divario fra calcio femminile svizzero e quello del resto d’Europa: ‘Servono progressi tecnici che per ora si intuiscono soltanto. Alle bambine mancano le chance che sono invece date ai loro coetanei dell’altro sesso’.