Su laRegione di oggi: caro benzina, Conferenza di Lugano, ‘storie mondiali’ e i vent’anni del Magic blues valmaggese
Due morti (vittime giovani) e diversi feriti nel giro di una settimana. Sulle strade della Vallemaggia torna l’incubo della lunga scia di decessi degli scorsi decenni. Ma nel frattempo sono state fatte tante opere per la messa in sicurezza: dai radar fissi alla riduzione dei limiti di velocità. Ma la parola d’ordine resta, come sempre, prudenza!
A Lugano, la Conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina sembra un contenitore molto, troppo più grande di quel che effettivamente contiene. Questione di nomi, che mancano, e di parole che abbondano e si ripetono all’infinito in una serie d’incontri con declinazioni diverse, ma che finiscono per assomigliarsi tutti, nei modi, nei toni, in quel tentativo di empatizzare con Kiev in giacca e cravatta e politichese, che sembra sempre una posa anche quando è mosso dalle migliori intenzioni. Ti viene il dubbio che avresti potuto scambiare gli ospiti di due tavole rotonde e nessuno – tantomeno loro – si sarebbe accorto della differenza.
Nel 1938 la Svizzera tolse a Hitler il sogno di vincere la Coppa del Mondo disputata in Francia. Nella rubrica "Storie mondiali" Stefano Marelli ricorda la ‘breve vita felice di Cartavelina e Trello’.
Prezzo della benzina alle stelle, una vera croce per gli automobilisti. Eppure in alcune stazioni di servizio lungo il confine ha cominciato a scendere. Il carburante è tornato sotto i 2 franchi al litro se il pagamento alla cassa avviene in euro e in contanti. Un adeguamento, voluto soprattutto per far tornare i clienti italiani, che diversi automobilisti salutato positivamente.
Infine i 20 anni del Vallemaggia Magic Blues, raccontati dalla voce di Fabio Lafranchi, con l’amico Raffaele Dado l’ideatore di questa rassegna musicale all’aperto, itinerante, pensata per regalare alla popolazione della valle e ai numerosi turisti delle serate all’insegna della musica, del piacere di stare insieme e divertirsi.